domenica 13 maggio 2018

POESIA = RAFFAELE PIAZZA



"Alessia nel sole"

Zona del libero volo dei gabbiani
su Napoli che ancora esiste a maggio.
Alessia ragazza nel sole senza
parole medita il senso della vita
e pensa a Mirta suicida vera Amica.
Fino alla farmacia procede Alessia
fino alla riva dell’arenile di Bagnoli
dove andava Mirta. e pensa
che deve pregare Dio che ha fatto
il sole per abbronzarla e illuminarne
il cammino. Sole di maggio
una giornata di stupore per non
tagliarsi nel suo porto le vele.
*

"Gioia di Alessia"

Nell’inalvearsi il pensiero
nel fiume, bottiglia con il
messaggio a gettarsi nel
mare per chi la troverà,
gioisce dell’anima l’archivio
di Alessia con gli amplessi
più belli e le interrogazioni
andate bene (italiano, storia
e religione). Il foglietto
nel vetro sarà per Mirta
giunta alla spiaggia
del tempo dell’amore.
Solo Mirta saprà la verità
che protegge Alessia
scritta con la destra
affilata.
*

"Alessia sorride alla vita fiorevole"

Nell’intessersi di Alessia
di ragazza l’anima di 18
grammi alla fiorevole vita
nell’aurorale silenzio degli
albereti di pini al Parco
Virgiliano, guarigioni per
ragazza Alessia dal male
di vivere e dal mal d’aurora
nel prepararsi all’amore
di stasera. Sceglie gli slip
che piacciono a Giovanni
e mette qualche goccia
del profumo che lui le
ha donato. Nuda allo specchio
si vede bella come un’attrice
ragazza Alessia e pensa
a Mirta e al suo posto in
Paradiso.
*

"Alessia guida come una donna"

Gioia di guidare per Alessia
per l’autostrada del sole
senza traffico, 16 anni al
volante e paura della Polizia
per ragazza Alessia nel
fresco maggio pomeridiano
sottesa alla bellezza adiacente
delle alberate fantastiche
dei pini dell’ossigeno per
di Alessia l’anima ad attendere
Giovanni sotteso al nero
dei suoi indumenti quasi
una divisa di fidanzato per
Alessia. Poi il motel accoglie
felice Alessia scesa dalla
macchina nell’immaginare
entrando la camera e il letto.
Specchio nell’ingresso per
Alessia nel vedersi come
una donna.
*


"Alessia campita nel plenilunio"

Mare di Napoli che ancora
esiste come una donna
per ragazza Alessia al colmo
della grazia per benedizioni
di pioggia sulle ciglia dello
sguardo. E Alessia campita
nella luminescenza del
plenilunio duale per lei e
Giovanni nell’abbeverarsi
a un filo di compassione
per Mirta suicida. Ripensa
a Mirta che è stata cremata
e alle sue ceneri inutili.
Poi squilla il telefonino
è lui!!! è lui!!! è lui!!!
*

"Alessia e l’aria di maggio"

Maggio delle cose delle
rose fiorite alla Valle dei Re
nell’intessersi Alessia
ragazza con l’aria polita
e il tempo del solicello
crea di luce una zona
nell’albereto a irradiare
di Alessia l’anima di 18
grammi. Aria fresca di
maggio e si fa sera e si
ferma l’attimo in uno
sguardo di Alessia al
tramonto dove era già
stata Alessia un anno fa.
Un cominciamento e Alessia
alla luna candida chiede
la parola e lei lassù
risponde amore. Poi
appare Mirta con il sorriso
mistico e accenna passi
di flamenco e danza
Alessia quella che sia
una vita e non un
esistere nuotando.
*
Raffaele Piazza

1 Commenti:

Alle 14 maggio 2018 alle ore 01:27 , Blogger norise ha detto...

Il poeta riesce a creare sempre atmosfere magiche. La luce irradia Alessia alla Valle dei Re. Nell'aria fresca della sera di maggio, lei si rivolge alla luna e si sente rispondere Amore. Quindi appare Mirta sorridente e danzante.

 

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