giovedì 3 aprile 2014

POESIA = RAFFAELE PIAZZA

ALESSIA E IL FIUME D'ARGENTO--
*
Selenico incantesimo nella
via serale, d’argento il fiume
fresco di aprile per ragazza
Alessia nell’intravedere sul
greto i sassi levigati dall’attesa.
Passa il grigio di un pesce
a iridarsi negli occhi di Alessia,
scorrono le acque e la vita:
ora è la gioia presentita al
risveglio della mappa albare
vetro bucato dagli occhi
per guardare l’ostia di un
sole a sollevare di vetro
l’anima sul sentiero per
resistere. Estasi di Alessia
nel pensare azzurro che
farà l’amore con Giovanni
e non la lascia.
*

AURORA DI ALESSIA --

Acque del viso di ragazza
Alessia. L’azzurro nelle
ali delle rondini. Allo
specchio mattinale il biondo
dei capelli e degli occhi
la tinta. Chiostra di alba.
sul greto della vita il diario
dove .è annotato il sogno
più bello con la mano
affilata.. Sipario del giorno
a intessersi con quello
precedente che non torna,
attimi rosa pesca, un
fiore d’erba azzurro
nei capelli di Alessia
per rinascite oltre il tempo.
Tocca la pigna della
fortuna raccolta al Parco
Virgiliano. (tanto Giovanni
non mi lascia.).
*
ALESSIA E L'ONDA--

Sera d’immenso, di Napoli
lungomare per la coppia
in amore. Prende dal fiore
della borsa la fotografica
macchina Giovanni. Si
mette in posa Alessia
rosa vestita per la vita,
jeans sdrucito azzurro
pari al cielo e maglietta
fucsia nello scorrere di
aprile in verde sul campo
animato del mare. Volatile
di platino a incielarsi, onda
di cobalto nel mentre di
una stella diurna rimasta
dalla sera precedente che
non torna: Ti fotografo
con l’onda dice l’amato
e si rivela. il tragitto della
mente come quando la barca
dal porto si stacca nell’
accarezzare il tempo
oltre gli orologi. Alessia
sospesa sulla lama dell’onda
a controllare la vita.
(domani l’esame di letteratura
italiana), luna ad accadere,
ostia di luce a intessersi
con le cose nuove.
**

ALESSIA E IL MITICO LUCORE---

Sera di pini svettanti al Parco
Virgiliano in umana misura
delle ombre. Maggio imminente.
a sfoderarsi il cielo nel primevo
azzurro. A riempirsi di senso
il nero dell’auto dell’amore,
lucore mistico, ostia di luna
per gli occhi di ragazza Alessia,
viatico oltre il tempo e così
esiste rosa vestita per la vita,
cane spontaneo nel ricomporsi
dell’affresco. Si srotola la
parola amore, love, liebe,amour,
in esatta meraviglia, tra i
salici dell’ironia necessaria.

E’ il 1984, scivola la vita e
a piene mani verrà giugno
del pane dalle spighe:
ci sarà raccolto.
**

ALESSIA E LA CONTINUAZIONE--

Sera, Attimi a inargentarsi
del fiume della mente
fresca di ragazza Alessia,
in esatta sintonia con il
sembiante rosapesca dei
fiori della consecutiva
primavera. Si aprono del
tempo le porte della
continuazione, zona
mattinale azzurro ombra
per giocare alla vita,
nell’iridarsi del sembiante
di sette tinte arcobaleno.
Favola e fabula a intrecciarsi,
sensuale atmosfera
e afrore di Alessia dopo
la passeggiata della
continuazione
al bivio della vita
con Giovanni.

**
AZZURRO DI FIGLIO ---

Scattante in limine
con la vita, sorgivo
risveglio domani
mattina a prendermi
per mano e darmi
l’arte di dipingere la
vita. Occhi negli occhi
a declinare il tempo,
gioisci nel guidarmi
in auto, oltre il
condominiale parco
nella ressa delle strade..
Grazie. Sicuro al
volante mi porti
tra le vie del tempo
che accarezzi con
gli occhi di ragazzo
con la tua maglietta
azzurra oltre il sembiante
di un cielo, tetto per noi
di carta velina.
Oltre il labirinto,
nell’emergerne, amato
e non voluto figlio.
**
RAFFAELE PIAZZA --

1 commento:

  1. Aperto il sipario del giorno, ecco rappresentate le immagini quasi oniriche che si riflettono negli occhi di Alessia al lume di luna. Incantesimi in quegli occhi dove "scorrono le acque e la vita".
    Sempre molto efficaci ed apprezzabili i tuoi versi, Raffaele!

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