- "DISTANZE" -
Accadde quando il pioppo sussurrava
tempi diversi per asfalti nuovi,
il tuo suono ripeteva le presenze
screziate al taglio incredibile del nudo
per illudermi ancora che il segreto
dicesse di magnolie,
dicesse di pupille impossibili , intermittenti.
Sfioro gli intarsi di novembre
rincorrendo gli incanti della tua distanza.
Ho promesso di svestire le memorie
per la ghirlanda dei sogni:
un graffio nello sguardo della Croce
che mi abbaglia del nulla:
orme di azzurro e viola per il flebile segno
della corda spezzata.
Forse nel fuoco il taglio del tuo lamento
chiude la tenerezza della solitudine.
*
ANTONIO SPAGNUOLO
E si ispirò la poesia al desco del divino che inebria sempre un pò mentre ti riempie di umano vuoto. Molto bella Antonio anche/se non so se a un Poeta vero ci si può fermare solo al bello. Bianca/2007
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