"ALTRE MEMORIE"
Ad una ad una distruggerò le foto
dall’inutile segno dei ricordi,
annullerò le soste , gli artifici,
le parole segnate ancora in gola,
l’incomprensibile rigo che si attarda
tra lo sgomento e la rassegnazione.
Non era addio il grido della luce
ripetuto al destino che oscillava.
L’incredibile esserci,
lo scavo degli abissi che avrei ritrovato
nel silenzio,
e il battito che altrove respinge
la memoria.
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Antonio Spagnuolo
parole che portano lontano nel profondo dell'anima, quel tremolio della fiammella, che mantiene una luce sul percorso allontanandosi dalla memoria per trovarsi in un nuovo futuro.
RispondiEliminaUna poesia intensa e riflessiva mi è piaciuta molto
Francesco