"Alessia e la memoria"
Subito arriva l’aurora
per Alessia, prealbare
incanto nel nevaio di
gennaio, sveglia nel
ricordarsi il sogno soave
nel file segreto da
trascrivere, sedici
anni, contati come semi.
Si gira Alessia al muro
frontale dove l’edera
cresce, verde gemmante,
nell’interanimarsi
alla rosa memoria
per gioco e voglia.
A tredici anni
con lui il primo bacio
e a quattordici la prima
volta (se non sei mia
ti lascio). Poi sono andati
a Firenze all’albergo
degli angeli e con tutti
sei in quarto ginnasio
la promozione.
Due anni felici con Giovanni,
non l’ha lasciata né tradita,
lo controlla.
*
"Alessia e le prove di danza"
Flamenco, tango o valzer
per Alessia, musiche
a pervaderla, sintonia
con la vita nello spogliatoio
dell’anima Veronica a dirle:
Giovanni non ti lascia.
Attimi irrorati da fiale
d’inchiostro di cielo,
le usa ragazza Alessia,
per il sogno più bello
trascrivere con grafia
affilata sul diario della
memoria senza nostalgia.
E così esiste Alessia,
in prove di danza
e della vita
*
"Alessia e l'acquario marino"
Sera di plenilunio, lucore a
filtrare in di Alessia la camera,
sulla polita mensola,
l’acquario marino agli
occhi di Alessia ad agglutinarsi
fino all’anima di grammi 18.
Pesce della Barriera Corallina
azzurrocielo di Giovanni dono
nel nuotare con giochi di danza
a tessere incanti. Ora c’è la
bella vita, risplende il tempo
dietro i vetri appannati
di stupore di raccolto si staglia,
cammino a piedi di Alessia
da luna bagnata a brillare
il biondo dei capelli.
*
"Alessia e il limbo del cielo"
Freddo mattino da volatili
solcato per ragazza Alessia,
nel panneggiare azzurro
di un limbo di liquido cielo.
Attimi disadorni, chimera
che si avvera per Alessia
(Giovanni non la lascia).
Passo di leggerezza di Alessia
nel giungere all’acquario-
portineria dove ridere come una
donna per di Veronica
la lettera in cassetta postale
della grazia di un felice
giorno, fino al bar.
Limbo del cielo ad aprirsi
con nuvole grandiose
in forma di delfini e cavalli.
Studia di Petrarca il Canzoniere
Alessia.
*
"Alessia e il calendario"
Il binario del 2015,
gennaio del nevaio
alla fine per ragazza
Alessia cielovestita.
Parete frontale, occhi
azzurri al calendario
dei responsi tra abetaie
e albereti nel pensiero.
Ha preso una pigna
portafortuna al Parco
Virgiliano Alessia
ricomponendosi
l’affresco dove era
già venuta tra le
braccia di Giovanni
nuda e innocente.
(staremo ancora
Insieme a marzo)?
Urla fuori il gabbiano:
attenzione!!!
*
Raffaele Piazza
Molto bella la simbologia dell'inchiostro di cielo, quasi fosse un azzurro a cui attingere, per trascrivere il sogno nel diario segreto, fermare l'attimo del primo bacio.
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