sabato 10 ottobre 2015

POESIA = ANTONIO SPAGNUOLO

– “ Oblio”
Ho perso l’ultimo lembo del delirio
per inseguire fantasmi , nel tenue riflesso
di una luce velata.
L’armonia di un attimo,
che ritorni al destino, altrove scivola perdoni
e rinchiude nel dubbio il desiderio
di un improvviso bagliore.
Non hai prodigi per queste mie sciocchezze
ed imponi il silenzio
per diventare granello dell’oblio.
*
- “Nella sera”
Silenziosa nella sera mi accompagni
e il camminare al buio fra le ombre
cancella ogni illusione di ritorni.
Le parole giacciono come giochi di asce,
di piombo cadono nelle flebili ferite
che hai inciso nelle mie pieghe,
finché sotto gli occhi la pervinca ha lontananze
nello sfavillio delle lame.
Il segnale della tua voce rincorre
la menzogna dei rimandi ed è coltello
nel silenzio che spacca le vertebre.
*

ANTONIO SPAGNUOLO

1 Commenti:

Alle 11 ottobre 2015 alle ore 02:46 , Blogger Unknown ha detto...

GRANDE POESIA DEL POETA DELLA LUCE E OGGI ANCHE DELLE OMBRE,. POESIA PREGNA DI RABBIA E DI DOLORE, SFOCIANTE IN UN SILENZIO CHE, PIANO, SI FA OBLIO. POESIA CHE SI DISTINGUE PER LA CONSUETA DELICATEZZA DEL TONO.

 

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page