giovedì 19 novembre 2015

SEGNALAZIONE VOLUMI = FRANCESCO APRILE

FRANCESCO APRILE : “Dietro le stagioni” – Quaderni del Bardo –edizioni –2015 - pagg. 42 - € 7,00 –
Il linguaggio asciutto e martellante, che Francesco Aprile sceglie in queste sue pagine, ove il verso si allunga senza misure e purtroppo senza quella musica ritmata che della poesia fa melodia, è il tocco di una forma narrativa che propone date ben precise, per una quotidianità che trabocca in visioni , metafore , ammiccamenti , ciondolii , ventate del destino , lacrime della memoria. Le date che distinguono le varie composizioni vanno dal 5 gennaio 2015 al 14 gennaio 2015 , quasi a voler fare intendere che si rappresenta un periodo ben preciso del momento vissuto.
La tessitura segue le increspature delle stagioni , di una stagione , per ritrovare quegli aromi che il vento lascia quando il mare è increspato , per risentire il profumo delle rose tra le foglie ancora verdi , per rincorrere le stelle della notte , per ritrovare “ al centro del tuo corpo il centro del mio cuore”, per percorrere “le scale che si attorcigliano alla case come serpenti alla roccia, per affogare la passione che inaspettatamente affiora nelle incisioni del mattino. Le tracce dei momenti narrati si alternano a quella particolare modulazione che trova fondamento proprio nelle immediate caratteristiche della scrittura, con andamento di sfumature , scelte lessicali, gustosi effetti di rinvii.
ANTONIO SPAGNUOLO

2 Commenti:

Alle 11 dicembre 2015 alle ore 03:51 , Anonymous Anonimo ha detto...

Non credo che l'andare "a capo", come qui proposto dal recensore, possa essere prerogativa di "musica ritmata". Una visione ampiamente smentita dalla storia della letteratura.

 
Alle 11 dicembre 2015 alle ore 07:48 , Blogger Antonio Spagnuolo ha detto...

Purtroppo non tutti sanno leggere , e si adagiano a critiche senza una adeguata capacità di intendere. Non ho assolutamente asserito che l'andare a capo sia possibilità di musica ritmata ! Il verso , anche se lungo , esige una scansione che doni musicalità , altrimenti siamo soltanto nella prosa poetica. Chi ha lasciato il commento qui sopra evidenziato non ha avuto nemmeno la forza di firmarsi , né la ricerca di un sito che risponda a "ilcattivogustodellapoesia" ha dato risultati. Buon lavoro, amico ! Antonio Spagnuolo

 

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