ho nella gola
un’estate secca
annoda
ai fianchi
un ruscello
fresco
**
nella stalla
diroccata
appesa
a una trave
c'è un'antica
lanterna
le notti di bufera
dondola
e s'illumina
**
domani piove -
i cuccioli
piagnucolano
nel sonno
**
come una biscia
il mio cuore
s'è spogliato
della pelle
tra le mani
guardo
le cicatrici
quante volte
sei caduto
sui rovi dell'amore
tra le colline
l'eco rossa
della volpe
tinge
di sangue secco
la sera
**
nel maggese
di aprile
squillano rosso
i cespugli di veccia
**
nel folto
dell'uliveto
le ombre nel vento
danno corpo
alla voce dell'eco
**
la luna
affacciata
al muro
del baglio
profuma di miele
come gli alveari
delle colline
**
la sera
ha un aroma
verde limone
e un volto rugoso
di vecchio bambino
**
esilio -
il cipresso
nel sole
fa la sentinella
davanti
alla finestra
**
notte silenziosa
i tarli
chiacchierano
nell'antica
libreria
**
stordiscimi
con il vino
della tua voce
voglio riposare
sulle tue ciglia
come foglia
in autunno
**
un insetto
sul quaderno
si muove
tra le vocali
s'imbalsama
nel verso
**
stanca
di stare
chiusa nella stanza
l'antica bussola
punta sempre
verso il muro
che mi tiene
in prigione
**
all'alba
il forno a legna
riscaldava
la cucina
poi una fetta
di pane caldo
con il miele
mi accompagnava
sulla strada
per la scuola
**
tu dormi
sull'incenso
delle rose
un santino
piange
tra le pagine
del tuo diario
una tortorella
fuggita
dal nido
si è posata
sul tuo davanzale
e tu non sai
che è l'amore
**
EMILIO PAOLO TAORMINA
*
Autore indipendente, Emilio Paolo Taormina è nato a Palermo nel 1938.
Contemporaneo, è uno scrittore di poesia e prosa. Il suo linguaggio raffinato e malinconico affronta, con elevata sensibilità creativa, la parola della narrazione moderna e innovativa.
Cura un’attività commerciale specializzata in musica rock, folk, blues, jazz, nuove tendenze.
Sue poesie sono presenti in antologie, riviste italiane e internazionali.
E’ tradotto in spagnolo,, armeno, portoghese, francese, inglese, russo, albanese, croato e tedesco
Nessun commento:
Posta un commento