lunedì 19 marzo 2018

POESIA = RAFFAELE PIAZZA


"Alessia e l’odore dell’erba tagliata"

Mattinale incanto per Alessia
sotteso all’odore di erba tagliata
per ragazza Alessia nella stanza
dell’anima a respirare l’incanto
naturale che avviene nel verde
del condominiale prato a ovest
della vita. Ricorda che un mese
fa ha fatto l’amore nello stesso
afrore e nuda allo specchio
a sé stessa formosa e bella
sorride. Squilla il telefonino
ed è lui, lui, lui!!!
Si prepara alla vita Alessia,
il rimmel, il rossetto e i jeans
sdruciti e la maglietta gialla
per piacergli.
*

"Alessia attende"

Attesa di Alessia in limine alla vita
nell’abetaia sotto il cielo d’argento
nell’intensificarsi della luce a entrare
negli occhi e toccare di ragazza Alessia
l’anima di stella. Attende Alessia
felicità da Giovanni e una vita infinita
sottesa a redenzioni ad ogni passo.
Attesa di sogni belli nell’intessersi
alla marea del Mediterraneo
che sale e Alessia accende una candela.
Prima di dire pronto dopo il numero
ride Alessia come una donna.
*

"Alessia si sente fantastica"

Freddo a pervadere di Alessia
l’anima, chiaro orizzonte
che avanza nel mattino
nella speranza da volatili solcato.
Si sente fantastica Alessia
dopo di ieri sera l’amore,
nuda allo specchio si vede bella.
Poi come una donna si veste
e attende di lui la telefonata:
mezz’ora di ritardo e spera,
poi il suono (fatti bella Alessia).
Crede Alessia nella storia infinita
e indossa la maglietta fuxia
per piacergli di più
sottesa alla radiosità del sole.
*

"Alessia e l’acquata"

Battesimo di pioggia
nel grano dei capelli
di Alessia. Benedizione
di sorgente dall’intensità
del tetto azzurro di
un cielo che era freddo
di stelle semispente
e di una luna bianca
pari ad ostia di platino.
Poi entra nella camera
e si prepara all’amore
Alessia, le mutandine
nere che gli piacciono,
il rimmel e il rossetto
e i jeans strappati nei
punti giusti. Specchio
per Alessia dove era
già stata (nella serra
dei fiori animati).
E così ragazza Alessia
esiste.
*

"Alessia e il tempo del 2018"

Attimi bianchi pari a di gennaio
neve ad ammantare Napoli
che ancora esiste verso febbraio
del nevaio il mese e il Mediterraneo
resiste dove Alessia ha acceso
sul bordo una candela. Pioggia
a giocare e ridere con l’acqua scesa sui
sempreverdi della vita sottesi
a di stellante ansia il sentimento
nell’agglutinarsi Alessia con il cielo
ragazza ai lieti colli dell’anima protesa
come di una fotografia a colori
l’essenza. Esatta primavera verde
all’orizzonte che si fa fantastico
fino al melograno nel guardarlo
ancora.
*
Raffaele Piazza

1 Commenti:

Alle 19 marzo 2018 alle ore 13:32 , Blogger norise ha detto...

Tra gennaio e febbraio neve su Napoli. Che si tramuta in seguito a pioggia, con cui gioca e ride Alessia nella gioia. La verde primavera non è lontana.

 

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