mercoledì 26 settembre 2018
POESIA = RAFFAELE PIAZZA
"Alessia in viaggio per la città"
Dopo l’influenza, febbre a 40
per ragazza Alessia, nell’uscire
il primo giorno guidando come
una donna dal Parco Manzoni
dove abita non va al Virgiliano
per rigenerarsi ad ogni passo
con i cani spontanei ricomponendosi
di una vita l’affresco. Prende
via Petrarca Alessia, poi via
Mergellina e poi via Caracciolo
nel giungere a via Roma
per della galleria dalle nuove
luci a entrare nell’anima.
L’appuntamento è in Centro
con Giovanni, viaggio urbano
di Alessia dove era già stata:
ed eccolo nero vestito con il
pacchetto per l’esistere con
d’argento un braccialetto per
Alessia. Beve Alessia un caffè
il bacio e poi la porta
a casa sua per fare fiorevole
l’amore.
*
"Alessia e l’arcobaleno della gioia"
Sette tinte a cavalcare l’azzurrità
del mattinale cielo di Alessia
nel trarre dal suo segreto forza.
E vestita di luce compone una
poesia per Silvia Plath seduta
sui gradini del sagrato della chiesa
di Capri davanti alla piazzetta
mentre dipinge un pittore con
maestria dell’isola la marina
incielata nell’immenso numinoso
in di gioia un naufragio Alessia.
Poi mitezza del tempo e trova
pace Alessia in un varco del sole
occhio di Dio e rasenta la felicità
perché stasera fa l’amore.
*
Raffaele Piazza
Come invasa dalle sette tinte dell'arcobaleno, Alessia scrive una poesia per Sylvia Plath, seduta davanti alla chiesa a Capri. Vede un pittore dipingere la marina, e trova pace.
RispondiEliminaLa luce è sempre un componente importante nella descrizione di Alessia, e nel discorso poetico di Raffaele Piazza.
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