Alberto Rizzi : “2017-2018” ( un annuario ) – Autoprodotto per Youcanprint- 2019- pagg. 44 - € 6,00
Dodici mesi ben distinti ed elegantemente programmati nello scorrere di motivi che agganciano il quotidiano e tessono immagini che il giorno cerca di imprimere al di là di possibili nebbie. Il richiamo dell’inverno ha il potere di incidere parole in un cerchio che avviluppa il cuore e la mente, per il respiro che sostiene brividi e aritmie. Il sussurro allora ha inquieti presagi di luce, fra il suolo e il cielo, che attende riflessi. Lo sguardo avvia improvvise apparenze anche se la primavera avanza tra il riverbero di un “cielo lordato dalla nostra schiuma” ed i mesi ritornano irrequieti con l’odore “d’acacie/ lungo le rive delle strade/ ed uscire poi (ma)/ quasi con entusiasmo che riluce/ dopo che una pioggia incauta/ abbia teso i profumi della terra.” Il poeta continua il suo canto dal verso ritmato e morbido nella quiete di giugno quando “coscienza s’aggrappa ai verdi/ torna a gestire un tempo/ foriero di ritorni più gentili/ più atti a chi non chìnaschièna…” e abbraccia l’orizzonte con il cipiglio avido della melanconia. Il percorso è ricco di figure, di abbagli, di ritorni, di sorprese, di memorie, di illusioni, di denunce, di speranze, nelle pause che rimbalzano sulle “vene d’asfalto” o nel pigro ricambio dei colori.
ANTONIO SPAGNUOLO
Grazie, Antonio; non sai che piacere fa vedere riconosciuto il proprio lavoro, anche quando autopubblicato. Non so se sai, che si sta accendendo una certa discussione a vari livelli (tanto tra comuni lettori, quanto tra "addetti ai lavori"), sul fatto che le autopubblicazioni abbiano o meno qualità.
RispondiEliminaOra noi sappiamo che la maggior parte di quel che compare in questo modo (soprattutto via web), è fuffa: però sapere che certi titoli vengono equiparati a quelli editi "ufficialmente", darà da pensare a qualcuno; e a qualcuno, forse, darà anche il mal di pancia...