"Linea di poesia delle tue fragole"
Una linea di poesia mi chiedevi, un chiaro
incontro oltre la chiave della nebbia,
si apriva e continuava e stava nel freddo polare
di igloo casa la giornata sottesa ai tuoi panni
lasciati in una telefonata marina nell’azzurro
subacqueo dei secoli dietro di noi e domani come giorno:
se avevamo fame tu sfamavi di parole la mia voce
con i salici dell’ironia, io ragazzo appoggiato alla tua
sigaretta donata nella bellezza della gola in un bel luogo
di liquido prato.
*
Raffaele Piazza
Piazza "colloquia" col suo amico poeta, ricordando i momenti passati assieme leggendo poesie. "Tu sfamavi di parole la mia voce". Un chiaro incontro oltre la chiave della nebbia, gli chiedeva l'amico poeta.
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