*
"Armonie”
Il piede nudo
nel leggero carezzar delle onde
aveva sapore del sesso ed il tocco
che vertigine aggancia.
Le mie dita
sfioravano la pelle nel timore
così crudo al sussurro, aggrumato nella voluttà,
da sospendere il respiro,
ed ogni riflesso stringeva pupille.
Il mistero dell’acqua cristallina
ebbe un ultimo sorso,
voglioso di quel palpito che cancella la vampa,
ed ora ritorna nel ricordo a torturarmi.
*
Antonio Spagnuolo
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