***“Falce”***
La falce che rincorre immagini
frantumate dal tempo
insegue i miei giorni. Una bugia
che insinua incertezze quali schegge.
Spietato coltello arrugginito
che divide tepori. Ombra che assedia
e vacilla allo sconquasso delle membra
minuziosamente scolpite.
La senti accostare quasi a dispetto
nello splendore di quei brividi
violati alle minacce del cielo
e si disperde nella massa scarlatta
del mio sangue.
*
ANTONIO SPAGNUOLO
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