sabato 12 dicembre 2020
SEGNALAZIONE VOLUMI = MASSIMO MORASSO
***Massimo Morasso : “L’amore, il silenzio, la bellezza” – nella poesia di ogni tempo e paese- Ed. AnimaMundi 2020 – pagg. 128 - € 12,00 –
“Difficile, se non impossibile, leggere questo libro, senza soggiacere alla potenza iconica che si sprigiona dal titolo, con quella triade d’eccezione- amore, silenzio, bellezza-, qui convocata a suggerire, oltre ai cardini tematici, gli snodi figurali di un percorso sapienziale dove il linguaggio, i nomi, ci vengono incontro come grandi allegorie”. Sono queste le parole con le quali apre la sua postfazione Daniela Bisagno.
Un viaggio che apre il ventaglio multicolore della poesia di autori ben noti e scrupolosamente approfonditi durante l’arco della ricerca culturale, sostenuta nei secoli e ripetuta con prestigiosa epifania. Da Saffo, Petrarca, Catullo a William Butler Yeats, Mario Luzi, Emily Dickinson; da Rainer Maria Rilke, Paul Celan,Novalis a Giuseppe Ungaretti, Sylvia Plat, Michelangelo Buonarroti; da Friedrich Holderlin, Guido Cavalcanti, Ezra Pound a Charles Baudelaire, Jaime Saenz, Thomas Stearns Eliot, per citarne solo alcuni di questa corposa antologia, dedicata alla illuminazione dei versi, così come una galleria che propone visioni che sono capaci di annullare il silenzio.
Ma la ricchezza dell’opera consiste nella avventurosa inquietudine che Massimo Morasso ha saputo incidere nelle pagine citate, con il tocco magico della interpretazione di ogni singolo testo, affondando la sua “reazione” nelle emozioni e sensazioni che ogni poeta appone con il suo sigillo.
Un’operazione condotta con la certosina caparbietà dello spigolatore, il quale, ri/leggendo i versi dei grandi, traduce la sua interpretazione in brevissimi saggi, passo dopo passo, attraverso i quali la grazia poetica della scrittura si insinua nello splendore di un’atmosfera di chiarezza avvolta nella tipica stesura della esperienza personale.
I segni che uniscono tutti questi poeti e la grazia con la quale essi vengono decodificati sono delle perle prestate all’ascolto, nella stesura essenziale del sentimento che si manifesta cromatico dentro i confini del simbolo.
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ANTONIO SPAGNUOLO
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