**“Nodo”**
Non altro mi sazia oltre il silenzio
nel mutevole riflesso della luna,
inganno e quiete dell’esiguo tocco
degli occhi nella penombra smemorata.
Giocava il tuo corpo adolescente
al soffio del tempo, e ritorna
senza pietà tra le figure
un nodo che giocammo insieme.
*
ANTONIO SPAGNUOLO
Nessun commento:
Posta un commento