giovedì 15 settembre 2022

SEGNALAZIONE VOLUMI = GIORGIO MOIO


**Aa. Vv." Tra parole e immagini" Testi creativi in “Frequenze Poetiche” a cura di Giorgio Moio**Edizioni Frequenze Poetiche – Napoli - 2022 – pag. 153 - € 20,00
Giorgio Moio è nato a Quarto (NA) il 25 maggio 1959. È stato redattore delle riviste “Altri Termini” e “Oltranza” (di quest’ultima è anche tra i fondatori). Già direttore editoriale di una piccola casa editrice (per la quale nel 1998 ha fondato e diretto fino al 2017, anno della sua cessazione, la rivista “Risvolti”) attualmente, dopo averla fondata nel 2017, dirige la rivista “Frequenze Poetiche”, per la quale cura anche la collana “Avamposto”. Per l’editore Bertoni cura le collane di poesia verbovisuale “Contrappunti” e di critica letteraria “La babele capovolta”. Ha collaborato e collabora a varie riviste letterarie e giornali come poeta (anche verbovisuale), critico letterario, saggista e scrittore di articoli di varia natura.
Le riviste letterarie cartacee e/o on-line all’inizio del terzo Millennio continuano ad essere un punto di riferimento per poeti, critici letterari e appassionati di letteratura in generale e incontrovertibilmente Frequenze Poetiche nel mare magnum del panorama contemporaneo di tali pubblicazioni occupa un posto di rilievo per la sua ecletticità dei contenuti proposti che sono tutti selezionati accuratamente e sono di grandissima qualità.
Nel presente volume sono racchiusi i testi creativi pubblicati su questa rivista nel corso del tempo e il libro non può considerarsi un’antologia ma un inventario di quanto autori tutti di qualità contemporanei o del passato hanno espresso e molto varia è l’essenza del testo nel racchiudere artisti che diversificati toccano i vari generi letterari che il settore offre. Una mappatura accurata che rende bene l’idea della letteratura e della poesia in particolare.
Bisogna sottolineare a questo proposito che la poesia è attualmente vivissima, essendo i poeti in aumento anche per il fenomeno Coronavirus che ha causato un cambiamento radicale della qualità della vita nel mondo intero; dovendo rimanere le persone per vario tempo a casa molti si sono improvvisati poeti anche per lo smarrimento causato dalla precarietà della situazione.
Inoltre per il fenomeno dell’incomunicabilità, quando ci si può sentire soli anche quando si è in compagnia, fenomeno che nel mondo globalizzato nell’era ipertecnologica ha assunto dimensioni notevolissime, cresce sempre di più il numero dei poeti stessi che per sconfiggere la solitudine, solitudine che può essere anche quella a due della coppia di innamorati, scrivono a volte anche solo per sé stessi e senza pretese e del resto online esistono blog aperti a tutti dove pubblicare gratuitamente materiale letterario.
Frequenze Poetiche ospita poeti sperimentali, lirici, visuali, neo orfici di varie generazioni che sentono l’esigenza di pubblicare non solo per la soddisfazione in sé stessa di rileggersi, ma per inviare un messaggio in bottiglia ai lettori che probabilmente saranno essi stessi poeti.
Quindi la poesia stessa salva la vita più che mai n un tipo di società come la nostra liquida e globalizzata.
*
RAFFAELE PIAZZA

Nessun commento:

Posta un commento