venerdì 27 ottobre 2023
POESIA = ANTONIO SPAGNUOLO
**“Ginocchio”
Mordono la schiena le parole
che sembravano lampeggi d’infinito,
fredde ad un senso di abbandono
nel perfido congegno delle stelle.
Effimera , assillante
unica metamorfosi in catena
il segreto assetato di visioni.
Spesso qui torna come raggio
di un laser dalla ignota sillaba,
invocando rugiade a riporto
della dispersa aurora.
Luccicori armoniosi nel carminio
per dare un taglio al ginocchio
che prega.
*
"Rodilla"
que parecen relámpagos de infinito
frías, sensación de abandono
en la inicua maquinación de las estrellas.
Efímera , insistente
única metamorfosis en cadena
el secreto sediento de visiones.
A menudo aquí vuelve como rayo
de un laser desde la desconocida sílaba,
invocando el rocío de la aurora que vuelve.
Reflejos armoniosos en el carmín
para dar un corte a la rodilla
que ruega. *
ANTONIO SPAGNUOLO
*
traduzione di Francesca Lo Bue *
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