mercoledì 17 aprile 2024

POESIA = FRANCESCO LASTARIA

***E fu subito notte***
L’oscurità non le dette pace, ma un silenzio che sa di morte;
dalla sua bocca intrisa del suo sangue solo un flebile lamento
che nessuno poteva sentire o forse non voleva ascoltare;
l’uomo che l’aveva stuprata ora dormiva al suo fianco.
La pallida luna illuminò la lama di un coltello
che ora penetrava con violenza e ripetutamente nel misero
corpo di quel mostro, guidato da una mano
che gridava vendetta e giustizia.
Un urlo squarciò quel silenzio …e fu subito notte!
****
"Mamma"
quante parole, versi, citazioni e le canzoni
a te dedicate tra la pubblicità di mille cioccolatini
e rose variopinte a te sempre donate...
ma le parole migliori che avresti voluto
sentire da me forse non le ho mai pronunciate
l'affetto che avresti voluto non te l'ho mai dato
per ricambiare i tuoi mille gesti d'amore e le tue
lacrime a me nascoste mentre palesi erano i tuoi
sorrisi e dolci le tue carezze...
ma oggi è troppo tardi anche se mi piace pensare
che di lassù ascolterai queste mie parole mute.
***
Francesco Lastaria

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