domenica 2 novembre 2025

SEGNALAZIONE VOLUMI = MASSIMO CECCHINI


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Massimo Cecchini: “Anni in testacoda” – Ed. Fallone – 2025 – pag. 40 - € 13,00
Cercando di comprendere l’imput del titolo di questo volume ci imbattiamo nel significato del vocabolo, che ci avverte per una sbandata di auto, in conseguenza della quale esso viene a trovarsi con la parte anteriore nella direzione di marcia opposta a quella precedente. Praticamente siamo coinvolti in un tragitto policromatico che partendo dalla memoria insegue ribaltamenti del quotidiano per meditare sul vissuto e legarci allo sgretolamento delle vicissitudini.
Poesia densa, realizzata in un mosaico di fotogrammi che uniti gli uni agli altri riescono a far trasparire le pressanti onde del pensiero e dell’immaginazione, quasi in un fluire di scansioni che si incollano tenacemente a frammenti e rinverdiscono emozioni.
La speranza, l’illusione, l’amore, il dubbio, il credo, la meraviglia, i bagliori, racchiusi ostinatamente nel sub conscio, sono qui percepiti attraverso il linguaggio specifico delle metafore e dei significati, quasi come un’analisi che cerca di ricomporre il variare delle interpretazioni, approdando al ritmo suggestivo del verso.
In effetti il poeta ci prepara ad un viaggio: “Avviso ai viaggiatori:/ sono in transito./ Scarrozzo / col respiro grosso/ fino alla coda/ degli ultimi vagoni,/ nascosto tra coloro/ a cui non spetta più/ l’orizzonte del locomotore.” E con poche parole dichiara l’umore titubante che aggredisce il pellegrino.
Le sensazioni alla pelle si susseguono: “raccolgo il mio dolore/ disperso nella carne,/ quello che avvelena/ i giorni di velluto/ del rotolare umano” – ed il passo si sospende nel quotidiano: “perciò non ti stupire quando scopri/ pietanze da osteria e fuochi da stelle/ nel tuo unico piatto d’affamato.” e come possa agire anche lo sconforto: “Abbi ora pietà del mio corpo stanco./ M’invento vivere non conoscendo/ strade che fuggano via dal mio cuore.”
Molte le immagini che tengono accesa la lanterna in componimenti plasmati con attenzione e cura dell’armonia, stilati con delicata disciplina.
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ANTONIO SPAGNUOLO

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