domenica 21 luglio 2024

POESIA = NINO VELOTTI


"SONETTO DELLA SOLITUDINE"
Infissi rotti e dissociate cose
da levare, vivacchi ormai da solo
nella casa oltre il prato senza un volo
di voci umane tra irte care cose.
Le lampadine pulsano inesplose
- per sbalzi di corrente? Non sei solo.
Ci sono le tue gatte, c'è uno svolo
di luci dentro e fuori già le rose...
Sempre da solo tra questi scomparsi
cospetti nelle stesse ossa dislochi
la mente: pensi a una fossa comune
- con gli animali, in eterno! -, altre lune
desideri crescenti, altri füochi.
Cambiare casa oppure. Rinnovarsi.
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"L’AMORE CHE PRESERVI"
Dalla stampante in disuso Nerina
La mia gatta allo schermo già s’affaccia
Della portafinestra, in una caccia
D’ali improbabile attende in panchina.
Tra grovigli di fili poi bambina
S’infratta sotto la scrivania, erbaccia
Finta, lucertole immagina. Impaccia
Il computer antico, qual rovina.
Si preserva l’amore, mentre suoni
Ovattati dal vetro nella stanza
Vanno come subacquei. In una boccia
Si è, come pesciolini rossi, e sboccia
La nostalgia al balcone della stanza.
Nostalgia del tuo prato e d’altri suoni.
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Nino Velotti
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Nino Velotti vive e lavora in provincia di Napoli. Docente di lettere, ha esordito giovanissimo con la raccolta di versi Giardino di Pésah (Edizione Del Giano, testi scelti da Dario Bellezza, 1991, Roma, Premio “Nuove Lettere” e Selezione Premio “Montale” 1992); sempre di poesia nel 1998 ha pubblicato Quadernetto d’amore (Il Laboratorio/Le Edizioni, Napoli), mentre di narrativa Pinocchio 2000 (Fabbri Editori, 1995, Milano) e La T-shirt bianca e altri racconti (Mondadori Education, 2003, Firenze). Cresciuto in una famiglia di musicisti, suona le tastiere e ha realizzato vari dischi. Nel gennaio del 2017 è ritornato alla poesia pubblicando con La Vita Felice di Milano Sonetti per immagini, una raccolta di cinquantadue componimenti nella struttura del sonetto classico accompagnati da immagini di vario tipo. Nel 2022 ha pubblicato con Armando Curcio Editore il libro fantasy Le magiche avventure di Ruggià, composto in terza rima. Attualmente continua a scrivere “sonetti per immagini”, che raccoglierà in una nuova silloge.

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