Poesie = Mariacristina Pianta
La caserma --
Grigia tra campi assolati.
Era quel mondo
di spoglie pareti
un improvvisato gioco.
Ad ogni sigaretta
citava versi latini
l’impiegato,
il capitano tra polvere
e registri disperdeva
inutili ordini.
Un volo basso
di fagiani colorava
l’ampia baraggia.
*
Il cavaliere –
Si aggira inquieto e tetro nella stanza,
non ama l’eco breve di parole
sfumate e scorda il raggio di sole,
ritorna scuro in viso anche in vacanza.
Distratto vive in famiglia e non coglie
segreti sguardi, nega ombre lontane,
dal grigio cielo scaccia gioie vane
ma sembra assente e stanco con la moglie.
Un giorno scopre strani movimenti
non può tornare tra arredi lussuosi,
un trasferimento improvviso accetta
e tutto pare banale. Ora lenti
scorrono gli anni vuoti e noiosi,
soltanto il passato splende e lo aspetta.
*
Cervo da stiro --
Con la fretta d’ogni giorno
mi guardi. Poche parole
e il faticoso oggetto
si trasforma, vola
su alti picchi, si nasconde
tra verdi pareti, scompare.
Solo un vago bramito
nella stanza deserta.
*
MARIACRISTINA PIANTA
*
Mariacristina Pianta, redattrice della rivista Il Monte Analogo, ha pubblicato sette raccolte di poesia per Prometheus, Pulcinoelefante, Nicolodi (prefazione di Giampiero Neri), Lietocolle.
Nel 2003 ha presentato, a Palazzo Reale, con Gilberto Finzi e Alessandro Quasimodo “O forse tutto non è stato” di Maria Cumani Quasimodo.
Ha partecipato al festival di poesia, a Parma per Lietocolle con l’antologia a cura di Giampiero Neri “Orchestra poeti all’opera”, numero 2, 2008.
Ha curato e presentato, il 30 gennaio 2012, a Milano, presso la libreria Feltrinelli di via Manzoni, insieme ad Alessandro Quasimodo, il libro “Il fuoco tra le dita” di Maria Cumani (casa editrice Abramo).
Dal 2002 guida il laboratorio di poesia del Civico Liceo Linguistico Manzoni.
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