FOSS’ ANCHE
Foss’anche l’ultimo respiro
urlerò la mia rabbia
a questa vita soffiata in una bolla
ultima di sapone, scoppiata
al primo vento sciroccale.
Foss’anche l’ultimo momento
che mi resta da sfogliare
mi metterei un bavaglio
per rapinare la banca degli addii
silenziosamente, come fa il gatto
sul sette capriola
che gli rasoia la gola,
proprio quando il verde si attorciglia
alla luna dei camini.
*
(da “All’ombra delle nove lune” 2005)
*
INCANTI
Ci sarà un porto, un’isola
per le barche di carta naufragate
insieme alle sillabe d’inchiostro
su quaderni dalle pagine strappate.
L’amarezza del rosso di quel voto
da celare è ancorato nella gola
come tronco gigantesco nell’imbuto.
Nessuna giustificazione per l’assenza
all’ultimo tema in classe giocato
alle ciglia del fosso. Testimone
il bocciolo di papavero rosso
per incanti ballerini sulla mano.
Oh, l’amarezza di coscienza muta
nel richiamo, lo strappo sulla gonna
alla godè impigliata all’intrico
dei rami, il singhiozzo di bugia
ammaliato nel rammendo a punto
di formica sulla foglia protesa,
l’attesa della sua caduta, della mia.
*
(da “Come goccia di vetrata” 2008)
*
LILIA SLOMP FERRARI
*
Lilia Slomp Ferrari è nata e vive a Trento. Ha pubblicato diversi
volumi di poesie , ed è presente in numerose antologie.
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