mercoledì 9 dicembre 2015

POESIA = RAFFAELE PIAZZA

"Due dicembre 2015 di Alessia"

Si sono aperti i cancelli
della freddezza del platino
sul far della sera. Atmosfera
di ebbrezza dopo il vino
bevuto da Alessia
e il giorno impresso
nei fiori del prato in armonia
terrena. Sfiora Alessia un
compito di ragazza, mettere
in ordine la casa. Di Giovanni
la telefonata attendere, il rosso
del cellulare ad accendersi,
in armonia terrena. Ed è l’amore
prima che lui dica pronto
a tessere oltre il deserto
un nome. 2 dicembre
nell’avvicendarsi della nuova
stagione a berla in sorsi
per ricordare la storia dei baci,
i regali di Giovanni,
gli slip, le maglie per
il freddo ed è 2 come fa
la coppia, cabale per ragazza
Alessia a respirare aria
azzurra e bianca, poi il
caldo nel letto da Giovanni
madia per la vita.
*
"Alessia verso Natale 2015"

Pomeriggio di fabula
nella favola per ragazza
Alessia nella continuazione
della vita, gli ostacoli saltati
dal bianco del cavallo
(l’interrogazione su Petrarca,
l’amore con Giovanni,
da Veronica la festa dove si
è divertita). Attimi rosapesca
nell’aria liquida di freddo.
Sta bene Alessia nel fresco
sotto il piumone dopo avere
studiato a riposarsi e sarà
Natale 2015 con regali e feste
e ceste di fortuna fino
all’Epifania oltre il male
e il mare.
*

"Alessia e la polita neve"

Sui monti del Matese ragazza
Alessia nel cogliere una stella
assente dal sembiante bianco.
Nel nevaio Alessia a rinfrescarsi
nel ricamare di gioia pensieri
(non mi lascia e stasera facciamo
l’amore).
Tocca la neve, il ghiaccio Alessia
e trova muschio e un bucaneve:
un buon presagio pensa Alessia
per migliorare nel sesso dopo
dell’altro ieri la prima volta
e il sangue.
*
"Alessia tocca la luna"

Luce di luna tocca l’anima
di Alessia a pochi tiri di sasso
levigati dall’attesa. Attimi
rosapesca. Largo alle vele
della vita di Alessia, selenica
navigazione nel cobalto
del mare. Limite superato
tra bene e male, gioia e dolore.
Vede Alessia: il Mediterraneo
ancora esiste. L’ancora logorata
della nave, ma a Capri
l’aveva portata il suo pensiero.
*
"Alessia e l’amuleto"

Sera di luna di platino a
toccare luce di Alessia
l’anima nell’interanimarsi
con il chiarore, a entrare
dagli occhi luminosità
ad ogni passo nell’inalvearsi
nell’albereto accanto a
di Alessia la casa nel freddo
e il cielo di un azzurro
quasi spento nell’intensificarsi
in cobalto e poi farsi lavagna.
Per scaramanzia Veronica
per Natale ha donato una
moneta ad Alessia:
se la tocco Giovanni
non mi lascia.
*

"Solitudine di Alessia"

Il giardino dell’infanzia
contempla ragazza Alessia,
i fiori gialli senza nome
tra l’erba bagnata l’odore.
Lontano è Giovanni,
distante molti alberi
nella campagna e stasera
le telefonerà. Stringe Alessia
nelle mani affilate
l’ultimo dono il vestito
per della vita la festa
a casa di Veronica domani.
Solitudine di Alessia
nel coltivare con pazienza
i verdi delle piante nella
casa.
*
Raffaele Piazza

1 Commenti:

Alle 9 dicembre 2015 alle ore 12:50 , Blogger norise ha detto...

Il due, numero della cabala, qui propiziatorio come vuole il poeta.
Atmosfera in sintonia col prato e i fiori, i regali ricevuti dall'amato, l'aria, il tepore - madia per la vita.

 

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