Capitaine Lonchamps : “Trattato dell’imponderabile” – Edizioni Collage de’ pataphysique – 2016 – pagg. 48 – s.i.p.
Sembra un minialbum, per il gioco della figura che si dissolve nello svolgersi rapido delle pagine , così che la fanciulla raffigurata , dal taglio fin de secle, svanisce in un susseguirsi di evanescenze.
"Trattato dell’Imponderabile" (con 27 immagini dell’autore) tradotto da Tania Lorandi, è libro bilingue: Italiano/francese, delicatamente sospeso in un soffice abbraccio di cultura tutta particolare e ben equilibrata.
Capitaine Lonchamps dimostra patafisicamente l’imponderabile in due modalità simultanee e pratiche: dal punto di vista della scrittura e dal punto di vista delle immagini che appaiono e scompaiono nel libro. L’opuscolo è un effettivo gioco che comprova l’imponderabile al lettore/spettatore.
Le prime pagine corrono attraverso pensieri filosofici , personalissimi , che offrono spunti fuggevoli come illusioni e tracciano immagini dalle onde profonde , come un breve adagio che ci dice : “la libertà è anche l’assicurazione spontanea di non sentirsi legati né dallo spazio né dal tempo, la capacità di provare pienezza dell’uno e dell’altro senza attaccarsi a nessun aspetto particolare, senza provare a possederli attraverso una frammentazione arbitraria”.
Le sedici poesie , magistralmente tradotte e proposte, alternano in figure e sospensioni nelle quali il giorno e il vissuto hanno la vertigine della fulimazione.
Capitaine Lonchamps è l’inventore del “nevismo” in pittura, è Culminante Reggente sia al Collegio di ’Patafisica sia al Collage de ’Pataphysique, è fondatore e dirige la Facoltà di Defiscienza Applicata (FDA) a Spa in Belgio.
ANTONIO SPAGNUOLO
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