POESIA = ANTONIO SPAGNUOLO
“Perle”
Rosea nel muovere la nebbia della notte
l’ascella del segreto, che tu offrivi
nell’ombra delicatamente.
Gli aromi hanno turbato memorie
quaggiù fra sogni e crucci delle mie braccia
debole come un verme , negli occhi un rapido sospiro,
ed il pensiero altrove ad esplorare l’amore
che è fuggito con gli anni.
Friabile il dubbio nelle ore della malinconia,
non più sfrenata fantasia di carne
debbo rifare me stesso ebbro al colore di perle,
di quelle perle incastonate ad una ad una
nella tua pelle di fanciulla impertinente.
Agli abbagli un riflesso dilegua nella stanza
Ingannevole agonia della mia torcia.
*
ANTONIO SPAGNUOLO
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