“Specchio”
Il mio pensiero annega nel sogno
ed apre spazi indecisi
che il mistero riesce a dominare.
Non so piangere !
Non so trasformarle lacrime in versi
e versi in lacrime.
Guardo il silenzio del cielo nella notte
e in quel buio luminoso
riparo la fragile cura.
Un istante lontano potrebbe fiorire,
disperdendo i riflessi,
illudendo il ritmo degli spartiti,
l’ombra scheggiata nello specchio.
*
ANTONIO SPAGNUOLO
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