venerdì 29 dicembre 2017

POESIA = CIRO VITIELLO

"ALLA CERTOSA"
Sei nudo corpo -
voce di sillaba, titubante dubbio dondoli -
quando carezzi abbaglio, mio leccio,
mia rotula! In quel
pomeriggio di calce alla Certosa -
s'andava sulla petraia - io nodulo d'argilla,
per lineamenti di calma -
buco : infido contatto adulavi nel passaggio
a ripe di miserie, mia fedele , mio lampo,
e sono fuoco spento-
sulla toppa del mondo per mente
sconquassata e matta : oh profumo di carne,
mi sprofondi , nei recessi del buio , per orrori,
rumore doloroso capitombolo
sulla china
senza figure , senza visi ,
al vento poca luce.
*
CIRO VITIELLO (1936 - 2015 )

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