POESIA = CONSOLATA VIVIANI
"EMIGRAZIONE"
Cammino,
la pioggia incomincia
fitta e leggera
nell’alone nebbioso della strada,
di lontano
luce sotto il lampione.
Angoli di strada
deserti.
Abbandonato
all’ebbrezza dell’alcool,
un corpo spossato
marcisce all’umido
sotto un ponte.
E’ notte.
*
CONSOLATA VIVIANI
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