domenica 10 dicembre 2023
POESIA = VALERIA SEROFILLI
**Poesie tratte dalla silloge inedita "Lode alla formica"
di VALERIA SEROFILLI
**"Il cappello a fiori"
(Appointment in Samarra)
Quando arriverà la Signora
avrà i capelli biondi
e un cappello a fiori
non la solita veletta nera
Celesti e non di fuoco gli occhi
Mi chiederà il permesso d'entrare
o forse non me lo chiederà
e mi accarezzerà con lunghe dita affusolate
in guanti di trina bianca
magari francese
con anelli di pietre dure
multicolori
Sfiorandomi le ciglia
m'inviterà a seguirla
perché sa che sugli occhi
non voglio alcuna conchiglia
E forse l'esorcizzazione
è tutta in questa lacrima.
*
15 settembre 2022
-
"Le chapeau à fleurs"
(Rendez-vous à Samarra)
Lorsque arrivera la Dame
elle aura les cheveux blonds
et un chapeau à fleurs
non l’habituelle voilette noire
les yeux bleu clair et non de feu
Elle me demandera la permission d’entrer
ou peut-être qu’elle ne me le demandera pas
et me caressera de ses doigts effilés
peut-être française
avec ses bagues aux pierres précieuses
multicolores
En m’effleurant les cils
elle m’invitera à la suivre
parce qu’elle sait que sur les yeux
je ne veux aucune coquille
Et peut-être l’exorcisme
est tout entier dans cette larme.
*
15 septembre 2022
*****
"Lode alla formica"
Chi sono io
per schiacciare una formica?
La mattonella bianca
non ne sia la tomba, né il mio piede
il martello carnefice
Dimmi semmai
della tua stirpe
dell'eredità dei tuoi padri
dei volitivi formicai, che se sei stanca
ti fermi e ti addormenti
per tornare più energica di prima
Sisifo alla montagna
Per ogni tuo sbandamento
altri infinite operose creano cerchi perfetti
tabernacoli di costruttività, microcosmi d'ingegnosità
Tu: un punto scuro ma d'inizio scrittura
ed una dietro l'altra
a creare trama e versificazione
Col tuo inchiostrare d'andirivieni
stravolgi e articoli il senso del bianco
e riscrivi la vita
col più dotto passaparola che conosca
Eccomi tentata di darti il meritato boccone
per te montagna
che corri subito a farne scorta
Non dunque il mio passo
alla tua operosa corsa di sostanza, intralcio!
*
5 novembre 2022
*
"Éloge de la fourmi"
Qui suis-je
pour écraser une fourmi ?
que la briquette blanche
n’en soit pas la tombe,
ni mon pied
le marteau sacrificateur
Parle-moi plutôt
de ta lignée
de l’héritage de tes pères
des fourmilières volontaires,
que si tu es fatiguée
que tu t’arrêtes et que t’endors
pour redevenir plus forte qu’avant
Sisyphe à la montagne
Pour chacun de tes dérapages
d’infinies autres laborieuses créent des cercles parfaits
tabernacles de constructivité
microcosme d’ingéniosité
Toi : un point sombre
mais début d’une écriture
et l’une derrière l’autre
créant une trame et une versification
En dessinant à l’encre des va-et-vient
tu bouleverses et articules le sens du blanc
et tu récris la vie
avec le plus savant bouche-à-oreille que je connaisse
Me voici tentée de te donner
le morceau exquis mérité
pour toi montagne
dont tu cours aussitôt à faire provision
Ce n’est donc pas de mon pied
qu’à ta laborieuse course à la nourriture
je fais entrave !
*
5 novembre 2022
*
Traduzioni del prof.Jacques Van Schoor
*****
"Eterno ritorno"
(Omaggio a Nietzsche)
Tanta vita è passata
e me ne accorgo
solo adesso/ che ne consumo
il ricordo
Dell'antico traguardo
del mai risolto
dell'ancora atteso
dell'eterno ritorno.
*
13 luglio 2023
**
"Retour éternel"
(Hommage à Nietzsche)
Beaucoup de vie est passée
et je le remarque
seulement maintenant
que je consomme
sa mémoire
De l'ancien but
du jamais résolu
de l'encore attendu
de l'éternel retour.
*
Traduzione di Ivano Mugnaini
13 luglio 2023
Valeria Serofilli mi ha chiesto di tradurre questa sua breve lirica inedita che non conoscevo. Sono lieto che i testi e le traduzioni siano state ospitate da Antonio Spagnuolo (che saluto) nel suo bel blog. Saluto anche il professor Van Schoor, autore di un'ottima traduzione dei testi più corposi. In bocca al lupo a Valeria per la pubblicazione dei suoi inediti
RispondiEliminaRingrazio il caro Antonio Spagnuolo per l'ospitalità accordata nel suo portale a queste mie liriche che andranno a costituire la raccolta "Lode alla formica, qui tradotte dal prof. Van Schoor nonché una dal critico e collega Ivano Mugnaini che in francese già tradusse l'altra mia lirica "Eclisse ". Un grazie a tutti coloro che ci vorranno leggere.
RispondiEliminaQuesti versi sono distinguibili della tua poetica che ci doni come seta, Valeria. Delicati versi, fantasiosi e mesti.
RispondiEliminaFelice che possano essere apprezzati anche in altre lingue perché la tua poesia merita di essere conosciuta oltremare.
Dalle poesie di Valeria Serofilli si evince un esserci, probabilmente derivato dalla lezione luziana, espresso da paesaggi densi di colori e simboli concentrati nella ricerca del senso della vita e della morte. In tale processo assume un ruolo rilevante la scrittura poetica (“un punto scuro ma d'inizio scrittura // ed una dietro l'altra // a creare trama e versificazione. // Col tuo inchiostrare d'andirivieni // stravolgi e articoli il senso del bianco // e riscrivi la vita // col più dotto passaparola che conosca”).
RispondiEliminaAnna Maria Dall'Olio