domenica 18 agosto 2024

POESIA = GIOVANNI PARRINI

"VORREI CHE L'ESISTENZA"
Vorrei che l'esisteza fosse un'altra,
vorrebbe, l'esistenza, io fossi un altro;
eh, già, perchè la vita è fatta d'altri,
gli altri che siamo noi, tutti a pretendere,
gli altri che siamo noi, tutti a ricredersi.
E così, ricredendo e pretendendo,
passò nel vuoto, passerà per niente,
per sempre passerà, per ritornare
tal quale, l'esistenza: io, noi, chissà
quant'altri, sempre i soliti, gli illusi,
perdenti, anche vincenti, non importa:
avremo una valigia di speranze,
una valigia di disperazione
che ci fu data, affinchè la passassimo
di mano in mano, ad altri, ad altri ancora
che furono, che sono, che saranno
come noi, sempre noi, diversi, eguali.
=
=
"A UN RAGAZZO"
A flutti acri di sole,
a bocconi di blu arsi di luce,
va negli androni sbrecciati, l'estate
spietata per periferie accecate,
per nidi ritrovati: per trovarti, lì
che giocavi alla vita - quaranta palleggi
il record, hai la maglia con il numero
e l'aria fa da stadio-
nella controra della solitudine
solo tua, sogno a sogno,
un pò per volta, tra un rimbalzo e l'altro,
ancora, ancora un altro
senza fine, sospeso, nell'azzurro
che ti volle per sè.
*
Giovanni Parrini

Nessun commento:

Posta un commento