venerdì 13 febbraio 2015

POESIA = SAMUELE MAZZOTTI

Risalgo dal fondo
con gli occhi chiusi
le braccia aperte
la sensazione di essere toccato da tutto
e di esserne parte
rimango fermo, galleggiante
mentre i miei pensieri creano onde
che si mischiano ai vostri
che diventano altre persone
so che ci siete vi posso toccare con la mente
e vi penso mentre apro gli occhi
ed una luce accecante mi stordisce
un sogno? Una vita piuttosto,
l’incontro delle nostre vite hanno provocato
uno sconvolgimento
un cambiamento
che ben venga allora piuttosto
che rimanere nel fondo immobile…
-
“Sconvolgimenti”
17 Settembre 2001
***
Bisogna avere
il coraggio
di tirare
fuori il
Nostro fratello povero
dal fango.

E’ inutile continuare
a farlo cadere
dicendo
che non ha possibilità

Siamo noi che gli togliamo
le possibilità di vivere
gli rubiamo le sue ricchezze
li istighiamo alla guerra
ed intanto su spiagge dorate
raccogliamo i loro diamanti.

Diamanti di sangue
soldi sporchi
che riempiono le pance
dei nostri figli
della nostra bella società.

Il terzo mondo
è povero perché
gli portiamo via tutto!

Dovremmo aiutarli
a costruire
il loro futuro
con i loro beni

Invece li spingiamo
a lato della strada
nel fosso
e noi viviamo
sulle loro teste
del loro pane
Quotidiano.
-
“Terzo Mondo”
04 Agosto 2014
***

Sono stato appena modellato
dalla terra,
ho sempre vissuto,
ma solo qualche giorno fa
il mio cuore è stato modellato,
incastonato nel mio costato
con un tempo ben preciso,
sentirlo battere a ritmo con la vita
è la miglior melodia che ci sia…

Ammaliato ti guardo volare
mio angelo
Ammaliato ti porgo una mano
mio angelo
Sei la CAUSA del mio Sconvolgimento
entra in me, rivoluzionami e
portami via sulla scia del tuo velo…

Sei il cielo che con gli occhi guardo
Sei la terra che con i piedi tocco
Sei l’acqua che rigenera il mio corpo
Sei le mani che pregano Dio
Chi sono IO che non sei TU?

Mi sto trasformando
è l’amore che lo esige!
Sono completamente rapito
dal tuo volto sfocato dalla luce che irradi
il tuo vestito semplicemente bianco è come
un faro per una nave in tempesta,
i cavalloni che ci separano,
sono gli ostacoli che supereremo per incontrarci
per abbracciarci
per giacere l’uno
nel viso dell’altro.

Madre credimi, quando mi alzo da terra
Mano nella mano con un angelo,
vorrei che mi portasse nel sole,
che come falene bruciassimo in quel sole
che anche il nostro calore, il nostro amore,
lo alimenti…
e si rinnovi in eterno.

Ammaliato ti guardo volare
mio angelo
Ammaliato ti porgo una mano
mio angelo
Sei la CAUSA del mio Sconvolgimento
entra in me, rivoluzionami e
portami via sulla scia del tuo velo…

Ogni volta che ci saluteremo
sarà sempre un arrivederci
e mai un addio,
e mai la FINE.
-
“Farei tutto per te”
24 Settembre 2002
***
SAMUELE MAZZOTTI -
*
Samuele Mazzotti Nasce a Cesena, il 25 Agosto 1974. Si diploma come Perito Tecnico Elettrico ed Elettronico presso l’Istituto I.P.S.I.A. di Cesena, ricalcando le orme del padre e del nonno. Nella vita lavora come magazziniere, ma fin dall’infanzia ama scrivere poesie e leggere. Dal 2008 è Vice – Presidente di una Associazione Culturale per lo studio della Calligrafia Medioevale. Nel 2013 partecipa ad un concorso letterario nella sua città, il racconto “Un Fiore in Trincea” viene pubblicato.

Sito: http://sammazzotti.wordpress.com

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