POESIA = ANTONIO SPAGNUOLO
“Finalmente”
Finalmente raggiungere i silenzi
in questo esilio di me in mezzo agli uomini.
Fanatica la maschera della malinconia,
nella strada che cade ed annebbia
ed esclude l’idea della nuda tua figura,
mi accarezza ogni sera.
Il segreto a malapena alterna trasparenze,
sorpreso dai colori dell’arcobaleno,
tra l’orizzonte e a il mio letto,
quasi a ghermire l’impazienza
che corre nella bocca improvvisa.
**
“Curva infinita”
Sono frammenti di scritture anche le rughe
nella falce di luci sulle guance,
ove il rosa è sbiadito con il tempo.
Suoni e colori qualcosa che l’assurdo
getta alle dita attraverso quei gesti,
uncinati al fulgore del desiderio,
e tu curva infinita rimani nel nulla
a coniare leggende.
Hai disperso i segreti , le lusinghe , i coltelli
fra le ombre assediate dai ricordi,
fino a sbiancare nelle pupille irrequiete.
Improvvisa farfalla finisci nelle tenebre
ove tace disperato ogni segno.
*
ANTONIO SPAGNUOLO ------------
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