venerdì 20 dicembre 2019

SEGNALAZIONE VOLUMI = RAFFAELE PIAZZA

Raffaele Piazza: "Del sognato" - Ed.La Vita Felice - 2009

Nel settembre 2009 fu pubblicato "Del sognato", raccolta di poesie di Raffaele Piazza, autore e critico letterario napoletano. Nella prefazione Gabriela Fantato pose l'accento sul carattere "mediterraneo" di questa raccolta. Nella silloge è importante e significativa infatti la presenza del mare come ispiratore, ma anche come voce che induce alla meditazione, che dà pace, che favorisce incontri. Così ha inizio la suggestiva poesia Il mare che continua:

Le ore passate a guardare
la perfezione dell'acqua del mare,
si scivola lungo l'infinità del sentiero
dei sogno e della veglia
per giungere all'azzurro degli scogli
leggeri a corrodersi al vento animato dalla salsedine,
osservi le ombre tese degli alberi
giungere alla dissoluzione
del tempo serale con un raggio di sole ...

Nell'opera inoltre è viva e presente l'età della prima giovinezza, l’età dei sogni che, però, come l'amore, non si spengono mai, accompagnando e illuminando anche gli anni della maturità. Lo testimoniano le vibranti poesie nelle quali il poeta "canta" la fanciulla-donna Alessia, raccontata, o meglio dipinta, nei versi:

Si contempla, vive, sorride, va nella pelle
di luna, dopo la farmacia.
Si porta addosso le coperte ragazza Alessia,
in questa beatitudine di storia, Italia.

Accanto agli elementi classici, il mare, il paesaggio, la donna amata e sognata, nella poesia di Piazza sono presenti gli oggetti della modernità, il computer, i tavoli delle riunioni, le mail, tutta la tecnologia che ci accompagna e ci distrae, che ci collega e unisce, ma spesso solo in algidi e impersonali contatti, non dissimili da una separazione. Raffaele Piazza, che ha al suo attivo diverse raccolte di liriche e collabora con riviste e siti di poesia e critica letteraria, fa entrare con maestria tra i versi di questa raccolta elementi della sua professione di tecnico informatico e della vita digitale presente nel quotidiano di molti, senza contraddizione alcuna.
*
Eleonora Bellini

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page