domenica 12 maggio 2024

POESIA = CATALDO RUSSO


**"Come folli"
Come folli abbiamo costruito
l'esistenza sulla linea fragile
della paura.
=
Inchiavardati in sottili equilibri
di morte osserviamo lo scorrere
dei giorni che ci ricordano
quanto il domani sia a tempo
e l'oggi sia scandito dall'abuso.
E così invece di riempire i granai
di cereali li stipiamo di terribili
congegni di distruzione di massa.
=
E come folli mettiamo i piedi
su appigli che si sgretolano
e ci fanno rotolare nel
vuoto senza fine per ricordarci
che tutto si ritorcerà contro
noi stessi e che ogni vittoria
ha i prodromi della sconfitta.
=
(Milano 25 marzo 2022)
******
"La forza che attirò Icaro"
Dedalo aveva costruito per suo figlio
ali forti e belle.
Con quanto amore Dedalo costruì
quelle ali d'avorio con riflessi
grigio perla!
Quando Icaro le mise sulle sue
braccia possenti
sembrava il più bel pennuto
che mai avesse solcato il cielo.
=
Si alzò in volo in direzione
del Sole muovendo veloce
le vigorose braccia per eludere
il passo veloce del Minotauro.
Non fu il sole che sciolse la cera
nè l'incoscienza di Icaro
di volersi riposare fra
le braccia dorate di Helio.
=
A vincere la sua resistenza
fu quella forza che attira
ogni cosa verso il centro
della Terra.
Quando cadde nel mare fu accolto
da una miriade di pesci.
Da allora, ogni giorno scrive note su
uno spartito turchino
e Naucrate, la madre, le intona
per tutti i giovani che precipitano
nelle profondità degli abissi
dove a stento giunge il pianto disperato
di un padre o di una madre
che invecchia aspettando invano.
***
CATALDO RUSSO

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page