POESIA = JASNA GUGIC
***Jasna Gugić è nata a Vinkovci, in Croazia. Lei è Vicepresidente per le pubbliche relazioni della Società degli artisti e scrittori del mondo SAPS; Ambasciatore Globale di alfabetizzazione e cultura per l’Indonesia Global Writers Asih Sasami, P.L.O.T.S (USA), Ambasciatore della rivista creativa per la Croazia; e membro di Angeena International, un’organizzazione senza scopo di lucro per la pace, l’umanità, la letteratura, la poesia e la cultura. È anche co-curatrice dell’antologia Compassion - Save the World, di poesie con 130 poeti da tutto il mondo. A lei è stato assegnato l’Importante Premio con una sola nomination per la Croazia, dall’UHE - Unione degli Scrittori del Mondo Ispanico - César Vallejo (2020) - Premio Mondiale per l’Eccellenza Culturale. Jasna Gugić è vincitrice di numerosi premi internazionali di poesia e letteratura e le sue opere sono state tradotte in diverse lingue straniere. Nel 2021 è stata pubblicata la sua raccolta di poesie, in bilingue inglese – croato, con il titolo: “La Canzone del Silenzio.” Jacna Gugić attualmente vive e lavora a Zagabria, in Croazia. Le sue poesie sono state pubblicate su varie riviste in: USA, Spagna, Grecia, Italia, Russia, India, Siria, Danimarca, Brasile, Croazia, Messico, Bangladesh, Serbia, Albania, Nigeria, Belgio, Cina, Cile, Nepal, Pakistan, Corea, Germania, Turchia, ecc…
"COME PRIMA"
Ti cercherò quando questa giornata sarà finita
e passerò la notte con il vecchio cappotto
come prima senza pensare
nella stessa strada che hai dimenticato
e so che ti incontrerò
sulla mia strada sotto i vecchi castagni
dove sorridevi.
Rendi felice questa notte oscura
e illumini il mio viso!
Sorprendimi con una canzone
proprio come facevi prima
e tu ed io canteremo ancora
per uccidere la tristezza degli anni.
=
"LA SPERANZA"
Vorrei andare lungo i sentieri
di una nuova speranza
e cancellare le tracce dietro di te
perché la tua compagnia è troppo
prima dell’alba.
Mi piacerebbe camminare nella terra solitaria attraverso gli anni
e viaggiare nel vuoto silenzio
liberato da tutte le tue parole e pensieri.
Vorrei rinascere ancora
limpida nella purezza della mia anima
e fermarmi davanti al cielo stellato
come un essere umano appena nato.
Mi dispiace per le mie dure parole
quindi sii paziente
perché la solitudine è mia nella tua solitudine
Tu sei me stesso!
E pensi quello che temo...
=
"I POETI"
Dove siete poeti?
Voi maghi?
Coloriamolo con i nostri versi
questo triste mondo
e le persone con maschere
perché dietro la maschera e gli occhi
si perde il loro splendore
e noi non respiriamo più.
Alziamo la voce
e puliamo il fango dai piedi.
Alziamo la voce
per tutti coloro
che tacciono isolati in casa,
immersi nella miseria
senza lavoro nella routine quotidiano.
Copriamo tutto ciò
con la nostra immaginazione
il mondo programmato.
Conserviamo il profumo dell’infanzia
con i primi baci che ancora conserviamo. Riportiamo l’amore
nella gioia divina della vita,
traduciamolo dalle nostre canzoni,
lasciamolo scorrere per le strade
toccando il mondo intero
e ogni persona in solitudine e lacrime
e donne vestite di nero.
*
JASNA GUGIC
**
Tradotto da Angela Kosta Direttore Esecutivo della Rivista MIRIADE Accademica, giornalista, poetessa, saggista, editore, critica letteraria, redattrice, traduttrice, promotrice
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