domenica 8 novembre 2015

POESIA = ANTONIO SPAGNUOLO

- “Palazzi”
Contro i palazzi a fissare pupille
traccio abissi per lo stridio delle ossa
ed il risveglio avvolge le parole
nel mulinio di novembre.
Frammenti rossi e azzurri ricompongono
l’impossibile ritmo delle mie poesie,
che risuonano per ricondurre lo specchio
negli spazi ora vuoti
ora colmi di foglie ingiallite.
Ho superato il mio solstizio
senza scegliere scappatoie per la gran corsa
smorzata nell’ingrigito umore,
strappo il tuo nome
al vortice dei colori.
*


ANTONIO SPAGNUOLO

2 Commenti:

Alle 8 novembre 2015 alle ore 02:45 , Blogger Bianca2007 ha detto...

Nulla è impossibile al Poeta. Anche immortalare uno stato finito. Complimenti per questi splendidi versi struggenti. Mirka

 
Alle 8 novembre 2015 alle ore 03:04 , Blogger norise ha detto...

Emozionato da questi versi intensi. Complimenti, caro Antonio. Felice

 

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