Poesie = Carraroli

IL DIOSPIRO-

Un albero in dono ho chiesto al cielo

radici forti a stringere la terra

rami per vederci le stagioni

e il tronco da abbracciare.

Non ricordo la stretta di mio padre

quella che dice più delle parole

che fa sentire a casa

nel nidoasilo dei suoi rami.

Ho chiesto un albero in dono

lo chiamerò per nome

mi toglierò le piume una ad una

per fare soffice la culla dove il tronco

apre le braccia e inanella le sue dita.

Mi sentirò accolta in un luogo ritrovato

come  quando bambina sul diospiro salivo

il respiro trattenevo

ritrovandolo poi fresco e dilatato.

Nel silenzio

il mio diviso nome riascoltavo

ripetuto dalle foglie tutto intero.

(Novembre 2009)

*

L’albicocco -

Un pensiero è un fiore da salvare

sussurrava l’alito amico

dei suoi rami

con la docile sapienza di chi conosce

ciò che è sempre stato.

Nascosi le lacrime

vedendolo tagliare, lasciai poi cadessero

su inutili germogli

sulle sue disperate radici.

Da allora

mi piange la ferita

ad ogni cambio di stagione.

(Novembre 2009)

*

 EQUIVALENZA-

                      a Giovanna Fozzer

Un chiacchiericcio di colori

una tenera confusione

d’azzurro, bianco, verde

con acuti di giallo.

E’ un prato

ma lo potresti scambiare

per un chiassoso gioco

di bambini

per un loro solare

girotondo.

Identica primavera

identica innocenza.

Perché calpestarlo?

( marzo 2009)

*

Maria Grazia Carraroli

*

Maria Grazia Carraroli è nata a Verona, vive a Campi Bisenzio ( Fi).

Ha collaborato con la rivista pedagogica “CEM Mondialità” , direttore Domenico Calarco, con “Note di vita vissuta” che sono state inserite, insieme a sue composizioni poetiche, in varie antologie, fra cui alcune edite da “La Scuola”, “Le Stelle”, “S.E.I.”, “De Agostini” …Nel  1987, insieme a un gruppo di volontari, è stata fondatrice della Cooperativa di lavoro e di solidarietà sociale EOS e fino al 1997 ha collaborato attivamente nella stessa struttura sorta per iniziativa del Servizio Psichiatrico dell’Ospedale di Montebelluna (Tv) per il reinserimento dei pazienti psichiatrici nella società. Da una decina d’anni, per Pianeta Poesia di Franco Manescalchi , cura la presentazione di autori nella città di Firenze.

E’ alla sua undicesima pubblicazione : due a quattro mani con Abramo Saporiti e una con Patrizia Fanelli. Molti i riconoscimenti e i premi conseguiti, fra cui i recenti Premio Speciale LericiPea per la silloge inedita MAI PIU’dedicata ai martiri di Sant’ Anna di Stazzema, e il Premio InediTO per il poemetto N.O.F.4 centottantadue metri di follia, pubblicato a cura del Premio con la prefazione di Davide Rondoni

Hanno scritto di lei giornali, riviste, settimanali e mensili a larga diffusione e sue poesie sono state lette in Radio e TV private, Radio Montecarlo, RAI Uno e RAI Tre.