POESIA = ANTONIO SPAGNUOLO
“Luci” **
Un gioco sottile contorce le mie membra,
quando ritorna primavera inaspettata,
e mi perdo nelle armonie del cielo
per rincorrere il gioco delle luci.
L’orizzonte marino ha il luccichio
di risacche, quasi un graffio allo schermo
che ripete memorie e dispetti .
Il tuo dire erano sillabe d’oro,
appuntamenti con il vortice scatenato
della gioventù .
Ora intreccio stupori inutilmente
nella viscida bolla delle assenze.
*
Antonio Spagnuolo
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