POESIA = ANTONIO SPAGNUOLO
– “Richiamo”
Cupo il mare alle rive,
come l’ombra d’un falso richiamo della sabbia,
è quasi preghiera complice di quieta seduzione.
Non più soffio del tempo, che ripete il tocco
delle nenie inaridite o vaneggia la natura che tace,
ma ultimo lamento della gioventù trascorsa
nel mito delle apparenze colorate.
Cullo il dileguare dello sterno incurvato
arrovellando il cristallo del ricordi,
l’ironia della lingua che respinge
piegature e sorrisi,
e a goccia a goccia lambisco il dipinto di noia
per quell’irripetibile istante che tu irrisolta
hai inciso nel marmo della tua sepoltura.
*
ANTONIO SPAGNUOLO
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