lunedì 23 settembre 2024

POESIA = BLERINA PELLUMBI


***Blerina Pëllumbi (Demo) è nata nella bellissima città di Korça, in Albania.
Blerina è una delle giovani voci promettenti della letteratura albanese. Essa si è laureata presso l'Università “Fan Stilian Noli” come insegnante, perciò dopo i studi ha lavorato per circa 10 anni come insegnante nella sua città natale. Attualmente Blerina vive e lavora in Francia, dove continua a perseguire la sua passione per la letteratura.
La prima pubblicazione che l'autrice ha pubblicato, è stato libro intitolato: "Le lacrime di una donna", un romanzo basato sulla storia vera di una donna albanese.
Quest'opera ha trovato un vasto pubblico ed è stato tradotto in francese e in inglese, entrando a far parte della concorrenza della letteratura globale, attraverso la potente piattaforma Amazon.com.
Di seguito, Blerina ha pubblicato altri 5 libri che mostrano una varietà di generi e temi:
- "Le lacrime di donna", tradotto in: inglese, francese e albanese
- "Cristalli frantumati", raccolta di poesie che descrive perfettamente la resistenza e la sensibilità umana.
- La violenza dell'anima", romanzo sconvolgente basato sulle storie vere, il quale tratta le profonde ferite dell'anima
- "Gente che assomigliano al sole", un altro romanzo che porta storie vere e le ispirazioni della vita
- “Psicologia e sentimento”, raccolta di prosa che combina gli elementi di psicologia con i sentimenti umani.
- "Quanto pesa un cuore", novella, una vera storia realmente accaduta.
=
"OGGI CERCAVO LA PACE"
Oggi cercavo la Pace
sulla terra grinzosa
fatta in macerie dalla rabbia.
Oggi cercavo la pace sulle ciglia che tremavano
sotto un'ombra di tristezza.
Oggi cercavo la Pace
dentro un'anima
che con le urla di un bambino, piangeva.
Versava cascate di lacrime su oceani
infuocati da crepuscoli in tormento.
Oggi cercavo la Pace
in un mondo invecchiato dal dolore
che portava sulle spalle:
mani, piedi, occhi e volti sbiaditi.
Oggi cercavo la Pace e la verità balbettavo
di un mondo che la sofferenza indossa.
Oggi cercavo la Pace con i fiori tra le mani
di cui il profumo hanno perso
rivolgendomi alla politica, agli stati, così miseri.
Oggi cercavo la Pace con gli occhi avvolti con la speranza
affinché non si sentano tuoni e terremoti
nel taciturno vespero.
Oggi cercavo la Pace dicendo alla guerra: fermati!
Fermati dinnanzi agli occhi tristi di un bambino
Fermati!
Ormai non hai più tempo!
Sta rinascendo una nuova speranza
una nuova terra sta nascendo
vestita di Pace e di Luce.
=
"LA CECITÀ NELL'ANIMA"
Vorrei molto che tu avesti gli occhi
per vedere anche i miei
ma di più vorrei che mi vedesti nell'anima,
in questo cuore così fragile, così prezioso.
Tu pativi negli scuri abissi
il tuo ego, quanto mi ferisse.
Tu non vedevi nemmeno quando mi calpestavi nell'anima,
la tua era vuota e tanto mi pesava.
La tua ferita apparteneva all'oscurità,
una vita che tu uccidevi,
la laceravi pure con le mani.
Cercai di sorridere anche nel cuore
all'oscurità che si trovava nei tuoi occhi, nell'oblio
Alla luce correvo
come una fiaccola la tenni
ai sogni di un amore folle.
Ma la cecità dell'anima come un faro dominava,
rideva, scherniva, però mai uccise il mio sogno.
*
BLERINA PELLUMBI
*
Tradotto da Angela Kosta Direttore Esecutivo della Rivista MIRIADE Accademica, giornalista, poetessa, saggista, editore, critica letteraria, redattrice, traduttrice, promotrice

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page