domenica 6 marzo 2016

MEMENTO = STELIO MARIA MARTINI

Stelio Maria Martini (Ancona, 13 gennaio 1934 – Caivano, 1 marzo 2016) artista, poeta e critico letterario italiano, dopo lunga e tormentosa malattia ci ha lasciato. Crescenzo Martini, in arte Stelio Maria Martini, è stato uno dei principali esponenti della poesia visiva, autore di uno dei primi libri d'artista verbo-visuali italiani ("Schemi", 1962) e collaboratore di varie riviste d'avanguardia. Notevole anche la sua attività nel campo della critica letteraria: assieme a Luciano Caruso contribuì alla rivalutazione critica del Futurismo,e realizza numerosissime iniziative anche nel decennio successivo. Elabora i poemi di Parologismata, collaborando al contempo alla rivista "Documento Sud" (1959-1961). Al 1961 risalgono i suoi primi poemi-collage, la cui forma viene precisata nel 1962 con la plaquette "Schemi" per le edizioni di Documento-Sud, prima pubblicazione incentrata sulla commistione di elementi verbali e visuali, prevalentemente estrapolati dai mass-media. Sempre nel 1962, assieme a Mario Diacono promuove i tre numeri di "Quaderno", esperienza poi proseguita a Roma con "Ex", alla quale parteciperà anche Emilio Villa. Nel 1963 realizza con la tecnica del collage le tavole di "Neurosentimental", romanzo verbo-visivo che troverà forma compiuta solo nel 1974, per le edizioni di Continuum. Tra le altre pubblicazioni di Martini che in diversa maniera assemblano elementi verbali e visivi ricordiamo "Turbiglione" (Guanda, 1966), "Formulazioni non-A" (Visual Art Center, 1972) e "Parologismatica" (Visual Art Center, 1974) e "Detournement" (Visual Art Center, 1975), quest'ultima impreziosita da fumetti 'deturnati' da Luciano Caruso. L'esperienza all'interno delle riviste d'avanguardia prosegue nel 1963 con "Linea Sud", co-fondata dallo stesso Martini, mentre nel 1968, assieme a Luciano Caruso, Giuseppe Desiato e Mario Persico dà vita a "Continuazione". Nel 1973, assieme a Caruso, stampa in 150 esemplari il numero unico della rivista-contenitore "Continuazione A-Z", che include 25 manifesti di altrettanti artisti, mentre tra il 1976 e il 1981 promuove sempre assieme a Caruso i 25 numeri di E/mana/azione. - Nel campo della saggistica, incentrata sia sulla storia della letteratura che delle avanguardie storiche e delle neo-avanguardie,tra i numerosi titoli ricordiamo, perlomeno, i saggi pionieristici su Emilio Villa ed Edoardo Cacciatore, pubblicati all'interno dei volumi sul 900 editi dall'editore Marzorati, i due volumi delle "Tavole parolibere futuriste" (Liguori, 1975-1977), "L'oggetto poi/etico" (E/mana/azione, 1980), "L'impassibile naufrago. Le riviste sperimentali a Napoli negli anni '60 e '70" (Guida, 1986), "Breve storia dell'avanguardia" (Nuove Edizioni, 1988), "Tramonto della parola" (Bulzoni, 1999).Uomo di profonda cultura e di grande umanità lascia un enorme vuoto nella poesia contemporanea.

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