martedì 20 settembre 2016

POESIA = RAFFAELE PIAZZA

"Alessia esce a contemplare le stelle"

Nell’interanimarsi con l’aria
polita e il selenico sembiante
esce Alessia nel segreto giardino
le stelle a contemplare per presagi
di fortuna trarne. Attende fermate
per l’anima di ragazza nella selva
urbana, rilegge Alessia la storia
dei baci e degli amplessi.
Alessia spera nella vita, sera
consecutiva, quella precedente
non torna. Attimi infiorati di
bellezza di luminarie attente
ai passi di leggerezza e nessun vento
può pettinare il mare.
*

"Alessia tesse giorni"

Nel continuare le cose
della vita e coltivarle
(la passeggiata nel viale
meridiano e delle fragole,
lo studio di italiano e
matematica, le storie dei
baci e degli amplessi)
ha comprato oggi Alessia
il rosaconfetto di uno slip
per di Giovanni la gioia
duale, meraviglia all’anima
di ragazza, sedici anni
contati come semi. Aria
di freschezza nel tessere
i giorni culminanti negli
orgasmi dell’amore e tutto
è attesa, vigilia d’incanti
per ferite detergere nell’
interanimarsi alla quinta
stagione ad accadere all’
anima. Chiaroscuro morale
nel pensare di tradirlo con
Marco. Alessia cerca
esperienze con veemenza
e sei mesi fa era vergine.
*
"Alessia va oltre"

Sera di luna dall’albereto
resiste Alessia nell’indifferenziarsi
con delle stelle la fiorevole luce.
Va oltre le sponde della vita,
il nulla, nel saltare la siepe
del verde di natura con il pensiero,
essere a casa di Giovanni e fare
l’amore in questo attimo.
Storia di baci nella mente azzurra.
Si sporge oltre il colle di Napoli
Alessia rosavestita per la vita
in versi e non in versi.
*

"Alessia e l’attimo"

Fuori dal giardino e dentro
il giardino, invisibile soglia
per Alessia lucevestita per
la vita a est degli albereti
lontani se il luogo è coltivato
con pazienza da ragazza
Alessia nel potare margherite
e rose per di vita raccolti
e la verità nel ramo dell’arancio
visto in sogno e poi
per la strada ripercorsa.
Attimi per Alessia a poco a poco
nel risveglio primevo di
settembre un pomeriggio.
*

"Alessia e la resistenza dell’aria"

Invisibile resistenza dell’aria,
chiarità di mattino nell’anima
di Alessia di grammi 18 a illuminarla,
un rigo di pensiero per fare sue
le gioie autunnali (il pensiero
del prossimo letto, l’esame superato,
la visione della conca d’arancia
di tramonto, del lago la pace fresca
della prossima vacanza).
Di soglia in soglia, nel prato.
camminando in limine alla verde
vita per redenzioni osserva Alessia
dell’allodola senza peso la gioia.
*
Raffaele Piazza

1 Commenti:

Alle 24 settembre 2016 alle ore 09:45 , Blogger norise ha detto...

Bellissima la chiusa della prima poesia: nessun vento può pettinare il mare.
Originalità e freschezza in questi nuovi versi di Piazza, sempre aperti alla speranza nella vita, tra realtà e favola.

 

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