mercoledì 27 gennaio 2021

POESIA = STEFANO VITALE


***Autostrade***
I.
Scoppia di luce il cielo d’inverno
nell’artiglio del nibbio
altra luce ora si sbianca
sbanda e vola sbilenca
oltre gli immaginati sentieri
incerto è l’appoggio
nell’andare e venire
da una vita all’altra
c’è questo segreto vuoto sentire.
II
Stanno le poiane di vedetta
con le ali ripiegate
lungo le autostrade
immobili come i vecchi seduti
sulla porta di casa
silenziose sentinelle
sul confine del niente
testimoni indifferenti
del nostro transitare.
III.
D’improvviso vedi le cicogne
nel bel mezzo d’un prato
nel becco non hanno fagotti
ma lombrichi, ranocchi e serpenti.
IV.
Saltellano i corvi nelle piazzole d’emergenza
le ripuliscono da ratti e gatti morti
pietoso necessario servizio
cui dignitosamente attendono
impeccabili nei loro abiti scuri.
*
STEFANO VITALE
Stefano Vitale (1958), nato a Palermo, vive e lavora a Torino. Ha pubblicato Double Face (Ed. Palais d’Hiver, 2003); Semplici Esseri (Manni, 2005); Le stagioni dell’istante (Joker, 2005), La traversata della notte (Joker, 2007); Il retro delle cose (Puntoacapo, 2012 ); Angeli (PaolaGribaudoEditore, 2013); La saggezza degli ubriachi (La Vita Felice, 2017); Incerto confine (PaolaGribaudoEditore, 2019 ha curato (con Maria Antonietta Maccioccu) l’antologia “Mal’amore no” (SeNonOraQuando, 2015). Sue poesie sono pubblicate in riviste blog e antologie . Sue poesie sono tradotte in inglese sul “Journal of Italian Translation” (2019 e 2020) e sul sito Italian Poetry (2018). E’ presente in Ossigeno Nascente. Atlante dei poeti contemporanei sul portale di letteratura griseldaonline dell’Università di Bologna oltre sul sito internazionale Italian Poetry diretto da Paolo Ruffilli.

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