POESIA = ANTONIO SPAGNUOLO
**) “Kabul 2021”
Il terrore è bloccato negli sguardi
ora che i talebani hanno il potere
di distruggere ogni illusione.
Nulla vale la storia per gli inganni
che ricamano gli orrori.
E’ la forza di un lampo fugace
fuori del tempo, lungo il bilico che frana
per l’umanità in atomi mortali.
Lo strazio rimbalza fra le madri
che allontanano i bimbi, lacerando
ogni dubbio offrono pianto,
in altri paralleli, senza più badare
alle sospensioni che la notte conduce.
A nulla vale la preghiera verso luci
nel mistero delle vene recise,
nell’orrore del mostro camicaze,
in lenta processione verso un altro asilo
inesorabile ed indeterminato.
Ha insegnato ben poco il secolo passato
se un atroce destino insiste nelle menti
bacate da ignoranza,
inseguendo inusitate ombre, invereconde polveri
sull’orlo avvizzito dei rifiuti,
e sempre più lontano dai diritti morali,
dove langue ogni tentativo di evasione.
Nelle stesse ore il mondo intero
ricade nelle spire dell’ignoto.
*
ANTONIO SPAGNUOLO
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page