POESIA = ANTONIO SPAGNUOLO
***
“Soffio”
Bellissima sera come gocce
arrotolate nel sonno al tuo riaccendere,
una caldissima sera, perso ignaro
tra cuscini e tra tiepide coltri.
Quanto diversa blandisce nel rifugio
la chiusa in un bocciolo di rose,
quasi un incontro sgomento
che il silenzio sostiene nel sospiro.
Se mai dura vaghezza, che si sfalda,
tra clavicole e petto,
diventa vano l’errore che tormenta,
e il nostro sguardo ricompare imperfetto
nella breve traccia di un risveglio perduto.
*
ANTONIO SPAGNUOLO
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