domenica 17 marzo 2024

POESIA = LUCA ARIANO


** ** I **
Chi ricordava i giorni di pioggia?
Eppure sono scesi come doni antichi
ma nessuno cura più quei boschi,
borghi sopolati e letti colmi
di rami e rifiuti.
Tracimeranno oltre i campi
e ti parrà tempo di risaie
ma è solo il miraggio di una coda
d'inverno: ma rrivò la stagione?
Resti di ponti romani ancora lì,
frutto empirico di architetti
videro legioni partire per guerre,
difendere confini labili.
Sono ancora bene armati i barbari
in tuta mimetica a sparare folle:
depredarono campi prima del felo
gettando cadaveri in pozzi.
Giungerà il momento di lagnarti
dei decenni passati, botteghe
e cibi delle feste;
con ancora il profumo dei bomboloni
l'amore un gesto lento da assaporare
come il profumo del cafè appena salito.
**
** II **
Quasi un fuggire dopo la malattia
dalla nebbia della Bassa
in autostrada, ma è solo un precipitare
nella pioggia lombarda
Chiuderai l'anno con gli spettri
e i loro volti più sfocati,
album di foto perdute in traslochi,
case da vendere in fretta,
forse per celare il passato.
Finirai come quel vecchio
che si crede morto da dieci anni?
Preparato tutto il terreno per l'oblio,
suo antidoto ai social, a quei negozi
ultimo appiglio di giovinezza
quando credeva di costruire il tempo.
Qui le bombe quasi una festa:
chiudono gli occhi come nulla fosse
e per te basta un bacio,
magari prima di una notte di brina.
Giacomo quando uscì dal portone
di Via Pisanelli pensava un altro giorno
di lotta ma quel colpo in testa
e Via Arnaldo da Brescia
l'ultima parola letta con gli occhi sbarrati.
*
LUCA ARIANO **
Luca Ariano (Mortara – PV 1979) vive a Parma. Di poesia ha pubblicato: Bagliori crepuscolari nel buio (Cardano 1999), Bitume d’intorno (Edizioni del Bradipo 2005), Contratto a termine (Farepoesia 2010, Qudu 2018) oltre a testi presenti in varie antologie. Ha curato Vicino alle nubi sulla montagna crollata (Campanotto 2008) e Pro/Testo (Fara 2009). Nel 2012 per le Edizioni d’If è uscito il poemetto I Resistenti, scritto con Carmine De Falco, tra i vincitori del Premio Russo – Mazzacurati. Nel 2014 per Prospero Editore ha pubblicato l’e-book La Renault di Aldo Moro con una prefazione di Guido Mattia Gallerani. Nel 2015 per Dot.com.Press-Le Voci della Luna ha dato alle stampe Ero altrove, finalista al Premio Gozzano 2015. Nel 2018 per Qudu è uscita una nuova edizione di Contratto a termine con la prefazione di Luca Mozzachiodi. Sempre nel 2018 ha curato il convegno su Pier Luigi Bacchini a Parma. Gli atti sono stati pubblicati nel 2022 per Ladolfi editore (Quel problema del cielo). Nel 2021 per Il Leggio Editore nella collana di Gabriela Fantato ha pubblicato La memoria dei senza nome con una prefazione di Alberto Bertoni e un’intervita di Luigi Cannillo. È redattore di Atelier e di Versante Ripido. Dirige per Bertoni la collana di poesia PoesiaLab. Organizza numerosi eventi a Parma. Sue poesie sono tradotte in francese, spagnolo e rumeno.

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