venerdì 25 gennaio 2019

SEGNALAZIONE VOLUMI = RAFFAELE PIAZZA

Raffaele Piazza: "ALESSIA E MIRTA" Ed. IBISKOS-ULIVIERI, 2019-
Nella raccolta “Alessia e Mirta” di Raffaele Piazza, ti accorgi subito che stai per
essere immesso all’interno di una esperienza della giovane donna Alessia del tutto
nuova e tutt’altro che superficiale, ovvero di un percorso di vita quotidiana in
maniera via via più coinvolgente non con una scrittura retorica o affabulatrice, ma
con il desiderio di esplorare sempre più a fondo le emozioni all’interno del
personaggio in questione, intesa come unità di coscienza ed inconscio.
Scorrono le giornate della donzelletta, come direbbe Giacomo Leopardi, che non
viene dalla campagna, bensì da una città con tutte le sue problematiche sociali e
ambientali.
Piazza, con una scrittura dinamica e perspicace, cerca di rendere fruibile il sentimento
di una donna che non si frantuma ma, con il cuore colmo di gioia, attende con ansia
gli incontri d’amore con il suo Giovanni nelle camere di vari Hotel, la voce dei sogni,
profonda e di luce, che incanta e lascia intravedere il futuro, sempre il sogno tra
dolcezza e armonia.
Fotogrammi di immagini rimbalzano, traboccano in fretta agli occhi del lettore,
trasmettono strane sensazioni, strane visioni, il sorriso quasi sonoro, “si libera” è
mette / in ordine la vita” è Recita la vita”.
La poesia di Raffaele Piazza tocca e rintocca con chiarezza l’innamorata Alessia, tira
fuori le ragioni che giustificano lo stato felice del divenire di una ragazza quasi donna
o donna che continua a sussultare a volte ingenua e con tenerezza sulla passerella in
cui si muove, con i suoi silenzi, gli sguardi, con un suo autentico modello di energia.
L’Autore crea ora dopo ora, giorno dopo giorno icone della vita di Alessia, la segue
con gli occhi, evoca in quel cuore capriccioso uno sciame di sensazioni. Briosi
pensieri si irradiano nel cielo infinito: “Mentre si diradano le ombre / dal cielo e
dall’anima di Alessia / ed è sereno tempo delle fragole”.
Esiste la giornata di Alessia, docile creatura che ascolta, incontra, comunica,
trasmette, non nasconde, dove i versi formano e trasformano lo spazio fisico e spazio
concettuale, catturano il tempo, il dialogo, il dentro e il fuori, emanano speranza:
“ride nella vita nuova”.
Purtroppo, non manca la nota dolente nei versi di Piazza. Alessia pensa e ricorda la
morte della sua tanto cara amica Mirta. Provoca in lei malinconia, brividi, sussulti,
palpitazioni. Il suo cuore si spezza al dolore.
Un raggio luminoso e pieno di gioia si impadronisce di Alessia. Il suo animo nobile
non ammette dubbi. La sua amica non è scomparta del tutto. Il suo cammino va ben
oltre i confini della realtà. L’ha amata e continuerà ad amarla. “Amicizia fiore raro
hai ancora / per me dall’oltrecielo ora che / non sei più carne ma solo anima”.
*
Oronzo Liuzzi

2 Commenti:

Alle 25 gennaio 2019 alle ore 07:28 , Blogger norise ha detto...

Dice giustamente Oronzo Liuzzi, c'è nel poeta Piazza in questa nuova opera, il desiderio di scavare a fondo le emozioni nella persona di Alessia. Un caleidoscopio di immagini, fa capire Liuzzi, citando solo due versi tra i più significativi dell'opera, che abbracciano gioia e dolore. Un plauso al bravo recensionista.

 
Alle 28 gennaio 2019 alle ore 18:54 , Blogger Daniela Raimondi ha detto...

Brindo all uscita di questo libro, frutto sicuramente di un lungo lavoro da parte di Raffaele Piazza. Lunga vita e molto successo alla sua Alessia!

 

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