POESIA = MARCO TABELLIONE
** "Idee"
Ritornare al ritmo al passo al nodo sciolto
risapere ciò che abbiamo raccolto
terminare le zolle sepolte di ogni fuori
e rientrare dove è più caldo il seno
Io cerco un punto, una sintonia
l'armonia con l'aria e le nuvole incipienti
Io tento il seme e le sue crepe di vigore
Nuoto a lungo per vedere le rocce affiorare
la verità varare via come sabbia
la chiaroveggenza delle pietre
e la cuspide di ogni credenza
Io cerco e so tutto questo
Perché ne ho bisogno ne ho sangue
Perché non ho altro per riemergere
*** "Risveglio"
Si aprono le foglie come scogli
nei nodi scuri del tempo
lo sciolgono e lo rimbalzano dovunque
ne fanno luoghi, spazio
ottenebramento della mente
mescolanza senza centro di ciò che è vitale
riassorbimento delle energie
nel nucleo polveroso ma vivo
Cerchiano i rami ci cerchiano attorno
ci insegnano il ritorno
il riavere e il risveglio
e nel corpo e nel cuore
io insisto ad essere
il semplice termine di ogni me.
*** "Indiazione"
Siamo vento passiamo ci restituiamo
ma nella crepa titubante di un istante
leggiamo i versanti copiosi di un'eternità
sostiamo per non riprendere più
E nella sosta è il volo. Nella zolla strilla l'aria
nel quadrato un cerchio si spande
e lo ingloba lo spende. Lo trasforma
Anche un'abbandonata pietra può essere dio
***
MARCO TABELLIONE
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