lunedì 25 marzo 2024

POESIA = FRANCESCA LO BUE


**Nota di lettura del volume "Albero di Alfabeti / Árbol de Alfabetos" di Francesca Lo Bue**
“L’alfabeto germina dal caos. […] L’alfabeto è vita e ordine di suoni che divengono sensi, sentimenti, pensieri, visioni, armonie del vero, intuizioni dell’universale che scrutano nell’impenetrabile. […] C’è Dio nelle parole, esse inseguono nelle orme dell’aria il pane della luce e la poesia è il Dio geloso che dona a chi lo ama fedelmente.” L’autrice indica nell’introduzione il percorso che ha seguito nella composizione di questa raccolta poetica bilingue. E dà al lettore la chiave d’interpretazione basilare.
Poesia che conduce alla conoscenza, questa di Francesca Lo Bue. Come lo erano i Canti del pilota, come sempre è stato il dono della poesia per lei. E per noi che leggiamo.
A tanta sapienza etica si associa una eccellente perizia tecnica, di costruzione e di resa linguistica. Ed ecco che l’alfabeto italiano e poi l’alfabeto spagnolo danno origine a due parti che costituiscono un prezioso dittico, enciclopedia e vademecum insieme, per riconoscere e interpretare tutti gli aspetti del reale quotidiano, dal visibile all’invisibile.
“Imperscrutabile appari / indicando un sentiero. / Immancabile / iride nella lontananza. / Ieratiche cicatrici nel cuore, / incrostazione di idoli nella carne. Sono / immagini intrepide che accecano / inebrianti.” (p. 17)
“Triunfo es leer y decifrar el / texto incógnito del Altísimo. Continua / tabula rasa. / Traer tus infinitos nombres a la tierray recorrer la / tiniebla de tus pasos enigmáticos. / Tañer el canto de tu reTañer el canto de tu respirar, / tu ritmo es tenaz vida. / Tropezar en tu arcoiris relumbrante.” (p. 57)
Testi brevi e densi, da leggere e gustare nella sonorità, da meditare nei giorni.
E come gli alfabeti appartengono a uno stesso albero apertosi in rami numerosi nei tempi, così le lingue e gli uomini stessi, vengono a ricondursi alle stesse radici, mirano ognuno con la propria peculiarità agli stessi orizzonti.
Giuseppe Baldassarre
***
L
Lui è solo, avvolto di abisso e segreto,
limite estremo di acque sterili,
luce degli occhi che danno conoscenza.
Libro dei tuoi significati.
Leggere dalle distanze buie come un falco tra le cuspidi.
Loto nelle paludi verdastre, avvisi della
lealtà alle tue dieci
leggi.
**
Luciérnaga febril que golpea el sueño de la noche.
Límite extremo de aguas estériles,
luz de los ojos que dan conocimiento
Libro de tus significados.
Leer entre distancias espesas, como halcón entre las cumbres. Flor de
loto que emerges entre paludes verdinegras, avios de
lealtad a tus diez
leyes.
***
FRANCESCA LO BUE

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